Oltre 500 ginnaste abusate sessualmente da Lawrence Nassar, l’ex medico della nazionale Usa, hanno patteggiato un accordo da 380 milioni di dollari di risarcimento con la federazione americana della disciplina e i comitati olimpico e paralimpico statunitensi, chiudendo l’ultimo capitolo di uno dei più grandi scandali di molestie nella storia dello sport e in generale. Lo scrive il New York Times.
L’intesa è stata annunciata durante la procedura per bancarotta della Usa Gymnastic davanti ad un tribunale dell’Indiana. I fondi risarciranno anche le campionesse olimpiche Simone Biles, McKayla Maroney e Aly Raisman.
Le vittime hanno subito ansia, depressione e disordini da stress post traumatico, mentre alcune di loro hanno tentato il suicidio per gli abusi di Nassar, perpetrati con il pretesto di trattamenti medici. (Ansa).
Commenta per primo