Remo Rapino vince il premio Campiello con “Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio”, 4°posto per Francesco Guccini

Remo Rapino con ‘Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio‘ (minimum fax) ha vinto la 58/ma edizione del Premio Campiello. Lo scrittore ha avuto 92 voti sui 264 arrivati dalla Giuria Popolare di Trecento Lettori Anonimi. Al secondo posto Sandro Frizziero con ‘Sommersione‘ (Fazi), 58 voti, al terzo Ade Zeno con ‘L’incanto del pesce luna‘ (Bollati Boringhieri), 44 voti, al quarto Francesco Guccini con ‘Trallumescuro. Ballata per un paese al tramonto‘ (Giunti), 39 voti, e al quinto Patrizia Cavalli con ‘Con passi giapponesi‘ (Einaudi), 31 voti.

Rapino ha così commentato a caldo la vittoria: “E’ stata un bella cosa guaglio’ poter incontrare tutte queste belle persone. Un’esperienza bellissima, un vero e proprio regalo che ho ricevuto. Un viaggio come nella poesia di Kavafis. Sono felice di essere felice“.

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