Rapinano una gioielleria in via Montenapoleone a Milano e fuggono in bicicletta

Una rapina è stata messa a segno ai danni della gioielleria Audemars Piguet nella centralissima via Montenapoleone, nel quadrilatero della moda a Milano. Secondo le prime informazioni, in azione sarebbero entrati in tre che sarebbero poi fuggiti prima a piedi e quindi in sella a delle biciclette. Sul posto gli agenti della Questura di Milano. Secondo testimonianze, i tre sono entrati in azione nella gioielleria-orologeria, alla fine di via Montenapoleone, a poche decine di metri di distanza da piazza San Babila, sarebbero stati dell’est europeo e uno di questi avrebbe puntato un’arma al collo di uno dei dipendenti.

Dalla gioielleria sarebbero stati arraffati soprattutto degli orologi. Sul posto sono intervenute numerose pattuglie della questura e in questo momento sono in corso i rilievi da parte della scientifica. Nella via sono presenti numerose telecamere di videosorveglianza.

Ammonta a una quindicina di orologi di notevole valore il bottino messo a segno nel pomeriggio da tre rapinatori che hanno fatto irruzione nella gioiellerie e orologeria Audemars Piguet, in via Montenapoleone. Durante la rapina non ci sono stati feriti. A un dipendente è stata puntata una pistola alla gola, dopodiché i malviventi, descritti come originari dell’est, sono usciti dalla gioielleria, hanno percorso alcune decine di metri a piedi per poi prendere delle biciclette cha avevano precedentemente nascosto. Le indagini sono affidate agli agenti della Squadra mobile della questura di Milano.

E’ di oltre un milione di euro il valore del bottino della rapina. Secondo quanto è stato ricostruito dagli investigatori della Squadra Mobile, i tre, che erano vestiti da turisti per passare inosservati tra i tanti che affollavano la via del lusso del capoluogo milanese, si sono fatti aprire e uno di loro, armato di pistola, ha minacciato il personale costringendolo ad aprire con un telecomando le teche in cui erano esposti i gioielli arraffandone 17. Sono poi fuggiti a piedi e poi in sella a delle biciclette che avevano nascosto in una via vicina.

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