di SERGIO SIMEONE – Tempi duri per le persone 
pie e misericordiose! Ultimamente, come sappiamo, era toccato al ministro Salvini subire il dileggio di alcuni mass media per aver esibito in tante occasioni pubbliche il suo fervore religioso, agitando vangeli e rosari, per sottolineare che i suoi obiettivi politici erano ispirati dalla sua fede nei principi cristiani. Perfino “Famiglia cristiana” (horribile auditu) aveva mostrato di non apprezzare il suo afflato religioso con quel disdicevole titolo: Vade retro Salvini.
Ed ora un nuovo caso, segnalato anche da questo giornale: il presunto boss Giuseppe Accorinti , evidentemente in preda ad un irresistiibile impulso mistico, si offre di fare da portatore del ritratto della Madonna della neve durante la processione a Zungri in provincia di Vibo 
Valentia. Ma addirittura i carabinieri, sollecitati dal comitato della festa e dal parroco, intervengono per impedire il suo generoso e devoto tentativo.
Che cosa dire? Ho la netta impressione che siano finiti i bei tempi, quando, ad esempio, si indossava una bella tunica con sopra stampata una gigantesca croce , si andava a Gerusalemme, si faceva uscire indenne la guarnigione musulmana dietro pagamento di un riscatto e si massacrava tutta la popolazione. E si riceveva il plauso del Papa.
Dove arriveremo di questo passo?
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