Secondo una nuova proiezione del Parlamento europeo che – rispetto alla rilevazione a fine marzo – include anche i dati dei britannici, le elezioni del 26 maggio in Italia darebbero il seguente esito: Lega 26 seggi pur calando dal 32,2% al 31,4%; M5s 18 seggi (con un incremento dei voti dal 20,9 al 21,5%); il Pd cala a 16 da 17 seggi (nel 2014 ne aveva 31); Fi stabile con 8 seggi (nel 2014 ne aveva 13).
Le nuove proiezioni del Parlamento Ue sulla futura Eurocamera, basate sui sondaggi nei Paesi e che tengono conto della partecipazione dei britannici senza la Brexit, disegnano un calo di Ppe e della S&D, che rispettivamente perdono 5 punti percentuali rispetto allo stato attuale. I Popolari restano il primo partito (24%): a fine marzo nella rilevazione che non includeva i dati dei britannici perdevano 3,3 punti e gli S&D 5,7 (ora sono al 19,8%). Salgono invece l’Enf dove siede la Lega all’8,3%, i Verdi al 7,6%, l’Alde 10,1% e l’Efdd (con il M5S), al 6%.
Le proiezioni prevedono anche un exploit del Brexit Party di Nigel Farage con 10 seggi (13,5%), terzo dopo il Labour con 19 seggi (26,5%) e i Conservatori 12 seggi (con 16,5%). L’Ukip sarebbe quarto con 9 seggi (al 13,5%).
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