PIBE AL VELENO/ Botti di fine anno da Maradona: “De Laurentiis venderebbe pure sua moglie! La Juventus? Non è più forte del Napoli”. Dieguito ne ha per tutti, nuove bordate a Higuain e una frecciatina a Mertens

MARADONAdi FABIO CAMILLACCI/ Il solito Dieguito senza peli sulla lingua. Il “Pibe de Oro” in chiusura di 2016 ne ha per tutti, proprio per tutti. Da Aurelio De Laurentiis alla Juventus, da Gonzalo Higuain a Dries Mertens. Procediamo capitolo per capitolo dell’intervista rilasciata a Sky Sport.

Campionato. Sulla Serie A e la lotta al vertice Maradona commenta: “La Juve è meglio del Napoli? Non è vero, non c’è tanta distanza. Non gioca meglio del Napoli. Per me sono alla pari sul piano del gioco. Quando il Napoli riavrà i suoi calciatori attualmente infortunati può migliorare ancora”.

Mertens e Gabbiadini. Sul folletto belga, è al veleno il commento di Diego Armando: “Il gol di Mertens alla Maradona? Per me era più un cross che un tiro. Chiedetelo a lui. E’ stato uno splendido gol, però serve chiarezza. Dries comunque sta stupendo tutti, sta sostituendo al meglio Milik. Gabbiadini? Dovrebbe incidere di più, soprattutto con la testa”.

Bordate per “Pipita” e ADL. Inevitabile da Maradona un commento sul passaggio di Higuain dal Napoli alla Juve: “L’ho già detto: nell’ultima stagione col Napoli ha fatto 36 gol, un miracolo. De Laurentiis è disposto anche a vendere la moglie (ride, ndr). Ha visto che alla Juventus serviva un bomber e ha accontentato la Vecchia Signora. Io credo che le decisioni siano una questione di cuore: io ho scelto Napoli, Higuain la Juventus. I tempi sono cambiati: prima eravamo attaccati alla maglietta e non ai soldi”.

Verso Napoli-Real Madrid. Sulla supersfida dell’ottavo di finale di Champions League tra partenopei e spagnoli, Dieguito dice: “Vorrei che si giocasse oggi, perché Cristiano Ronaldo non è al meglio della forma. A febbraio, invece, sarà al top della condizione, così come tutti i suoi compagni del Real Madrid”. Eccovi servito il Maradonapensiero a tutto campo.

Commenta per primo

Lascia un commento