PIANETA MOTOGP/ Il coronavirus fa annullare anche il Gran Premio d’Italia al Mugello. Il “Circus” ripartirà il 19 luglio da Jerez in Spagna. Valentino Rossi, ormai è quasi fatta per il 2021: a 42 anni correrà per la Petronas

di FABIO CAMILLACCI/ La Dorna, la società spagnola che organizza il Motomondiale, ha ufficializzato che il “Circus” ripartirà il 19 luglio da Jerez in Spagna e proseguirà con più Gran Premi disputati a porte chiuse e soltanto su alcuni circuiti a causa dell’emergenza coronavirus. Intanto, si apprende che è stato definitivamente annullato il Gran Premio d’Italia 2020 classe MotoGP. Valentino Rossi e compagni dunque quest’anno non correranno al Mugello. Il leader della stessa Dorna, Carmelo Ezpeleta, ha spiegato: “Purtroppo non siamo stati in grado di trovare una soluzione ai problemi logistici e operativi derivanti dal calendario pandemico che ci permettesse di visitare la sede in questa stagione. E’ una grande perdita in quanto il Mugello è uno dei circuiti più belli del mondo”.

Intanto, si avvicina la fine della telenovela sul futuro di Valentino Rossi che a febbraio 2020 compirà 42 anni. Proseguono spedite infatti le trattative tra il Dottore e la Petronas per il trasferimento del campione di Tavullia al team malese, satellite della Yamaha. Il boss della scuderia Razlan Razali si è sbilanciato sull’ormai probabile arrivo del pesarese nel 2021. Intervistato da BHOnline il team manager della Petronas ha detto: “Ci sono alcune difficoltà ma se ci accordiamo, tutto andrà come deve, siamo alle fasi finali. L’accordo definitivo non è ancora stato raggiunto, ma speriamo di risolvere entro la fine del mese. Valentino Rossi non è un pilota come gli altri, quindi la trattativa non è semplice, perché coinvolge più parti in causa. E c’è tanto di cui discutere insieme”.

Le trattative. Razali ha poi rivelato: “A breve avremo un incontro in videoconferenza con Rossi, vuole sapere cosa si aspetta il team da lui per quel che ci riguarda, vista la situazione attuale, cerchiamo soprattutto stabilità per la squadra. In queste situazioni, ci serve un pilota che possa offrire stabilità al team. E considerando che Rossi potrebbe finire la sua carriera con noi, sarebbe un’onore“. Il Dottore alla Petronas affiancherà Franco Morbidelli.

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