Nuova cura che potrebbe far sperare i malati di sclerosi multipla

Da un preparato arriva una nuova, possibile speranza per i malati di sclerosi multipla. La Roche ha infatti ottenuto l’omologazione in Canada dell’Ocrevus, un farmaco che potrebbe aiutare nella cura  della sclerosi multipla.

In futuro, ai pazienti adulti che soffrono di sclerosi multipla recidivante-remittente (RRMS), potrà essere somministrato questo medicinale. Lo indica in una nota il gruppo farmaceutico basilese.  Nella presentazione dei risultati del primo semestre il presidente della direzione di Roche Severin Schwan e il responsabile della divisione Pharma Daniel O’Day si erano dichiarati ottimisti, soprattutto grazie al via libera alla commercializzazione dell’Ocrevus negli Stati Uniti.

La sclerosi multipla è una malattia neurodegenerativa che provoca lesioni al sistema nervoso centrale. Lo strato protettivo che circonda le fibre nervose del cervello e del midollo spinale, conosciuta come mielina, viene danneggiato dallo stesso sistema immunitario. Si calcola che nel mondo a soffrirne siano circa tre milioni di persone, 600mila delle quali in Europa. La maggior parte di pazienti riceve una diagnosi fra i 20 e i 30 anni.

Giovanni D’Agata

 presidente dello “Sportello dei Diritti

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