NATIONS LEAGUE, RISCATTO ITALIA/ A Torino gli azzurri di Mancini battono il Belgio e si prendono il terzo posto. Decidono il match: un gran gol di Barella e un rigore trasformato da Berardi. I diavoli rossi frenati dai legni segnano quando è ormai troppo tardi

di FABIO CAMILLACCI/ Le “Final Four” di Nations League si chiudono con il terzo posto dell’ItalMancini, che nella “finalina” di consolazione all’Allianz Stadium di Torino batte 2-1 il Belgio privo dell’infortunato Lukaku e con De Bruyne inizialmente in panchina. Curiosità: stesso risultato con cui in estate gli azzurri batterono i diavoli rossi nei quarti di finale degli Europei. Dopo un primo tempo finito a reti bianche, nella ripresa apre le danze un gran gol al volo di Barella. A seguire raddoppia Berardi trasformando un rigore concesso per un fallo sullo scatenato Chiesa. Una gran bella reazione dopo la sconfitta con la Spagna in semifinale.

Per l’Italia, al di là del platonico terzo posto, la vittoria è preziosa in chiave ranking Fifa. Belgio comunque sfortunato, la squadra di Martinez, infatti,colpisce tre legni: due traverse e un palo. In un’occasione poi è bravissimo Donnarumma a stoppare gli assalti belgi che maturano soltanto nel finale con De Ketelaere che accorcia le distanze. Diciamo che questa sosta della Serie A, è stata in qualche modo superata bene dagli amanti del campionato perchè le sfide andate in scena sono state di alto livello. Inoltre, veder giocare l’Italia di pomeriggio ci ha riportato all’atmosfera vissuta con Euro 2020.

Il match e le scelte del Mancio. Rispetto alla sfida con la Spagna, il commissario tecnico rivoluziona la formazione titolare, scegliendo il seguente 4-3-3: Donnarumma in porta, Di Lorenzo, Acerbi, Bastoni, ed Emerson a formare la linea difensiva, Barella, Locatelli, e Pellegrini in mediana, Berardi, Raspadori e Chiesa in attacco. Nel ruolo di punta centrale fallisce anche l’esperimento Raspadori e la Nazionale rimane alle prese con il problema attaccanti. Ma l’Italia gioca bene e crea tanto sia nel primo tempo che in avvio di ripresa. Adesso testa al 12 novembre quando verrà all’Olimpico la Svizzera per il girone di qualificazione ai Mondiali di Qatar 2022.

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