NAPOLI AL COMANDO/ Gli azzurri di Spalletti liquidano il Torino al “Maradona” e restano in vetta. La Roma sbanca il Meazza: Dybala e Smalling aggravano la crisi dell’Inter e Simone Inzaghi è sempre più in discussione. Milan, un tris da pazzi a Empoli

di FABIO CAMILLACCI/ Archiviata l’unica sosta per dare spazio alle Nazionali prima dell’inizio del Mondiale d’inverno in Qatar, la Serie A riparte dagli anticipi validi per l’ottava giornata. Il Napoli capolista liquida agevolmente il Torino al “Maradona”, la Roma sbanca il Meazza aggravando la crisi dell’Inter, il Milan strappa i tre punti a Empoli solo in pieno recupero. Cominciamo raccontando le emozioni di San Siro: stadio in cui i giallorossi di Josè Mourinho si ritrovano dopo la sconfitta interna contro l’Atalanta. Stavolta per lo Special One, non in panchina perchè squalificato, la sfida al suo passato è dolce: l’anno scorso invece tra campionato e Coppa Italia aveva rimediato tre sconfitte su tre.

Inter-Roma 1-2. I padroni di casa partono meglio degli ospiti e vanno subito in gol con il grande ex Dzeko, ma l’arbitro Massa annulla dopo segnalazione del Var che coglie un fuorigioco di rientro dell’attaccante bosniaco. L’Inter insiste e Dimarco, terzino col vizio del gol, sblocca il match al 30′ segnando col destro lui che è mancino. Il tiro rasoterra è lento e nella circostanza il portiere romanista Rui Patricio non è esente da colpe. Poco reattivo l’estremo difensore portoghese.

Il pari giallorosso. Dopo 30 minuti di assenza, la Roma si sveglia e al 39′ pareggia con un tiro al volo di Dybala su cross di Spinazzola; stavolta è Handanovic ad avere qualche responsabilità. Nella ripresa, occasioni da una parte e dall’altra fino all’episodio che decide la sfida: minuto 75, punizione dalla destra di Lorenzo Pellegrini e pennellata perfetta per la testa di Smalling (nella foto Gazzetta dello Sport: l’esultanza del difensore giallorosso). La compagine capitolina si conferma così spietata sui calci piazzati. Quarta sconfitta stagionale in campionato per l’Inter, -8 dalla vetta e adesso il tecnico Simone Inzaghi è sotto osservazione da parte della società nerazzurra. Fiducia a tempo?

Il Napoli non si ferma più: Anguissa e Kvara stendono il Torino. La doppietta del camerunese nel primo quarto d’ora indirizza subito la gara sul binario azzurro; un’altra gemma del georgiano chiude il conto. Di Sanabria la rete granata. Espulso Juric per proteste. Al Napoli di Spalletti sono bastati 12 minuti per alzare la voce e stroncare le speranze del Toro. Anguissa segna al 6′ e raddoppia al 12′. Il 3-1 finale vale agli azzurri il primo posto in solitaria con 20 punti in attesa di Atalanta-Verona di domenica. Tanto Napoli sì, ma anche poco Torino che incassa la terza sconfitta di fila.

Il Milan vince a Empoli con un finale di partita pazzesco: succede di tutto. Dopo il vantaggio rossonero con Rebic al 79′, i toscani acciuffano l’1-1 con Bajrami al 92′. Sembra essere finita lì con Pioli a mangiarsi le mani; e invece, ancora una volta il Diavolo dimostra di avere 7 vite come i gatti. Al 94′ infatti è Ballo-Tourè a riportare in vantaggio gli ospiti che hanno anche il tempo per calare il 3-1 definitivo al 97′ con una ripartenza irresistibile di Leao. Il successo, però, costa salato al Milan. Pioli in un colpo solo perde per infortunio Saelemaekers, Calabria e Kjaer. Tre brutti infortuni che vanno ad aggiungersi ai sei giocatori già fermi ai box. Brutte tegole anche in vista del ritorno della Champions League.

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