di FABIO CAMILLACCI/ La penultima tappa del Motomondiale non ha tradito le attese. In Malesia, sul circuito di Sepang, tante emozioni e verdetti nelle 3 classi. MotoGP: vince Marquez, 2° Rins, 3° Zarco. Tanta sfortuna per Valentino Rossi caduto nel finale. Autore di una grande partenza dalla seconda piazza, il Dottore comanda la corsa fino a 4 giri dal termine prima di finire a terra alla curva 1. Marquez, partito dalla 7° posizione in griglia, ringrazia e si prende una vittoria che porta alla Honda anche il titolo costruttori dopo quello piloti firmato “Marcziano”. In Moto3 e Moto2, fine dei giochi con Martin e Bagnaia campioni del mondo. Insomma, è stata una domenica incredibile che stava per regalare al mondo qualcosa di assolutamente unico con Rossi sul gradino più alto del podio a quasi 40 anni; una domenica malese nella quale Dovizioso si porta a casa la seconda posizione nel Mondiale piloti nonostante una gara sofferta; una domenica con gli occhi pieni di gioia per il trionfo di Pecco Bagnaia nel Campionato del Mondo di Moto2. Un successo, quello dell’allievo dell’Academy di Rossi, arrivato dopo quello di Jorge Martin, pilota del Team di Fausto Gresini, che lo ha preceduto un’ora prima sul tetto del mondo della Moto3.
L’amarezza di Valentino. Al comando del GP, Rossi scivola nel finale alla curva 1. Riuscito a far ripartire la moto, chiude al 18esimo posto e alla fine commenta: “Peccato, con la mia vittoria oltre a quella di Luca e al titolo di Pecco in Moto2 sarebbe stata probabilmente la giornata più bella della mia carriera. Abbiamo comunque vissuto un sogno. Peccato, stavo spingendo, volevo cercare di mantenere il vantaggio e farla sudare a Marquez fino alla fine. Siamo migliorati, ma soffriamo ancora negli ultimi giri, appena ho toccato il gas mi è partita la moto dietro. Non me l’aspettavo, evidentemente ho sbagliato. Le critiche di chi dice che sono finito? In questa fase appena ‘prendo paga’ me lo dicono, è così, ma è una bella motivazione per la gara successiva, è una bella spinta”.
Il trionfo di Pecco e la vittoria di Marini, il Dottore si consola. Grazie al terzo posto nel Gran Premio di Malesia, Francesco Bagnaia si è laureato campione del mondo di Moto2. Il pilota torinese dello Sky Racing Team VR46, che nel 2019 sarà in MotoGp con la Ducati del Team Pramac, è arrivato terzo dietro al portoghese Miguel Oliveira e al vincitore di giornata Luca Marini. La gioia sfrenata di Pecco Bagnaia va in scena ai microfoni di Sky: “Mi ricorderò di questo giorno per tutta la vita. Devo ringraziare la mia famiglia, Sky, ringrazio Valentino, la mia ragazza, tutti insieme abbiamo fatto una grande stagione. E’ una vittoria di tutti, eravamo in molti oggi in moto. Ho cercato di controllare Pasini, sapevo che non avrebbe fatto cavolate, ho cercato di non strafare. Forse potevo anche vincere, ma Marini meritava questa vittoria per come si è impegnato in questo weekend”.
I complimenti di Vale. Rossi ovviamente è stato tra i primi a complimentarsi per il Mondiale vinto da Francesco Bagnaia, allievo della sua VR46 Academy: “E’ un titolo fantastico, che abbiamo vissuto giorno dopo giorno, tutti insieme. Lo scorso anno, il suo primo in Moto2, mi aveva subito impressionato, sapevo che poteva far bene, ma non mi aspettavo che il Mondiale arrivasse già in questa stagione. Però da martedì, a Valencia, credo che il nostro rapporto sarà un po’ più difficile perché ho paura che vada subito fortissimo in MotoGP (ride ndr)”. Intanto, piccoli Rossi crescono.
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