MOTOGP PIU’ UMANA/ Jerez, Gran Premio d’Andalusia: senza il “Marcziano” Marquez, un podio tutto Yamaha. Trionfa ancora Quartararo davanti a Vinales e a un grande Valentino Rossi tornato quello dei bei tempi. Sfortunati Bagnaia e Morbidelli

di FABIO CAMILLACCI/ A Jerez è andata in scena la seconda tappa del Mondiale 2020 classe MotoGP: il Gran Premio di Andalusia. In attesa del pieno recupero di Marc Marquez, dopo la caduta di domenica scorsa e l’operazione per la frattura dell’omero, la classe regina del motociclismo ha un nuovo padrone: Fabio Quartararo che concede il bis. Il giovane talento francese della Yamaha Petronas vince in scioltezza, precedendo Maverick Vinales e un grandissimo Valentino Rossi. Dunque, un podio tutto Yamaha e un altro week-end da sogno per il centauro transalpino di origini siciliane: pole e vittoria.

La corsa del Dottore e l’ottimo terzo posto. Il campione pesarese, dopo il quarto tempo nelle qualifiche, beneficia evidentemente delle novità di assetto sulla sua M1 e lotta nelle prime posizioni fin da subito come non gli riusciva da tempo. Scattato bene, Vale è stato a lungo in seconda posizione, per poi cedere solo nel finale al compagno di squadra Vinales, ma duellando con la sua antica e proverbiale grinta. In tal modo Rossi ritrova un podio che gli mancava da ben 17 gare: da Austin 2019,

Gli altri piazzamenti. Quarto posto per il giapponese Nakagami, che con la Honda di Cecchinello salva l’onore della Casa di Tokyo orfana di Marc Marquez e con il fratello Alex solo ottavo. In risalita Mir, 5° con la Suzuki; 6° Dovizioso che recupera dal 14° posto in griglia con la prima delle Ducati. A seguire: 7° Pol Espargaro, a conferma dei progressi della Ktm, 9° Zarco e 10° il convalescente Rins.

Sfortuna italiana. Morbidelli e Bagnaia recriminano: il primo deve cedere quando insegue Rossi, mentre il piemontese della Ducati Pramac vede evaporare negli ultimi giri un fantastico secondo posto (sarebbe stato il primo podio in carriera per lui) per una fumata della sua Desmosedici. Un vero peccato, ma il 23enne Pecco in questo week-end ha mostrato di avere la stoffa dei grandi piloti.

Il GP d’Andalusia. La gara è stata comunque un monologo di Quartararo, ora a punteggio pieno in classifica piloti con 50 punti; Vinales è secondo a quota 40. Maverick dunque incassa una seconda sconfitta contro quello che il prossimo anno sarà il suo compagno di squadra alla Yamaha. Lo spagnolo ha sbagliato un attacco al primo giro con cui ha aperto la porta a Valentino e poi ha recuperato la posizione solo nel finale tra i ritiri degli altri e le gomme ormai logore di Rossi. Adesso breve sosta, si torna in pista il 9 agosto a Brno con il Gran Premio della Repubblica Ceca, la pista preferita del Dottore.

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