«Dalla capacità di dialogo, di comprensione reciproca, di collaborazione tra le religioni monoteiste dipenderà la pace nel mondo. Di questo dobbiamo essere consapevoli. Il terrorismo, alimentato anche da fanatiche distorsioni della fede in Dio, sta cercando di introdurre nel Mediterraneo, in Medio Oriente, in Africa i germi di una terza guerra mondiale. Sta alla nostra responsabilità fermarla». Lo afferma il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel messaggio inviato al meeting di Comunione e Liberazione a Rimini. «La democrazia – prosegue – si esporta con la cultura e con l’esempio. L’umanità che mostreremo nell’accogliere i profughi disperati, l’intelligenza con cui affronteremo i fenomeni migratori, la fermezza con cui combatteremo i trafficanti di essere umani saranno il modo con il quale mostreremo al mondo la qualità della vita democratica. L’Europa ha un compito di grande rilievo perché il dialogo tra le religioni monoteiste può svilupparsi già all’interno delle nostre società, divenute plurali e multietniche».
Articoli correlati
Giornata della legalità: cinquantamila studenti a Palermo per ricordare Giovanni Falcone a 24 anni dalla strage di Capaci
Cinquantamila studenti per ricordare Giovanni Falcone nella “Giornata della legalità”, a 24 anni dalla strage di Capaci. A Palermo, alla cerimonia di commemorazione, dall’aula bunker dell’Ucciardone, partecipa la sorella del giudice ucciso, Maria Falcone. Ci sono il ministro della Giustizia, Andrea Orlando e quello dell’Istruzione Stefania Giannini e anche Giuseppe Antoci, […]
Mattarella al Csm: «Un quadro sconcertante e inaccettabile. Ora di volta pagina»
“Oggi si volta pagina nella vita del Csm”. Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella al plenum del Csm. “Il saluto e gli auguri – ha evidenziato il capo dello Stato – sono accompagnati da grande preoccupazione. Quel che è emerso, da un’inchiesta in corso, ha disvelato un […]
Fiorangela racconta a Mattarella: «Ho vinto la leucemia e provo a vivere come un treno che non fa fermate»
“Non è da tutti vivere 2 volte ed io ora provo a vivere come un treno che non fa fermate”. Fiorangela oggi ha 45 anni ed ha vinto una durissima guerra contro la leucemia: ha raccontato la sua storia davanti al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, lo scorso 21 […]
Commenta per primo