Massimo Giletti, costretto da un attacco influenzale ad interrompere “Non è l’Arena” su La7, ha lasciato l’ospedale

Massimo Giletti è stato dimesso dal Policlinico Umberto I di Roma dopo aver trascorso la notte nel nosocomio a seguito del malore accusato ieri sera nel corso della puntata di Non è l’Arena su La7 di ieri  poco dopo aver intervistato la ministra Marianna Madia. Il giornalista, visibilmente affaticato perché aveva in corso un attacco influenzale, si è seduto su uno sgabello mentre in studio si trovavano l’onorevole La Russa di “Fratelli d’Italia”, la ex segretaria del sindacato pensionati della Cgil, Cantone, e il giornalista Luca Telese. Ma non era in grado di proseguire e quindi la trasmissione è stata sospesa.

In realtà aveva avuto già l’attacco influenzale, ma aveva voluto andare in onda egualmente. A precisarlo è lo stesso  direttore dell’emittente, Andrea Salerno, che ha mandato in onda un blocco registrato di “Non è l’Arena”.

 Giletti era stato quindi portato al Policlinico Umberto I solo per precauzione. Comunque era stato raggiunto in ospedale dal suo medico curante.

 

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