LA STORIA INFINITA/ Il caos campionati di B e C continua, il Tar accoglie i ricorsi di Ternana e Pro Vercelli, tutto congelato: il torneo cadetto a 22 squadre è ancora possibile

di FABIO CAMILLACCI/ La battaglia continua, una battaglia infinita: una scenario sempre più surreale nel caos campionati di B e C. Come avevamo previsto nei precedenti articoli, la corsa a un posto in Serie B non si è conclusa con la pilatesca sentenza del Collegio di garanzia del Coni l’11 settembre scorso. Stamattina infatti, la prima Sezione del Tar del Lazio (Tribunale amministrativo regionale) ha accolto i ricorsi presentati da Ternana e Pro Vercelli. Questo il contenuto del testo emesso dai giudici amministrativi e relativo, nello specifico, alle istanze della Ternana Unicusano: “Visti il ricorso e i relativi allegati; vista l’istanza di misure cautelari monocratiche proposta dalla società ricorrente, ai sensi dell’art. 56 cod. proc. amm; ritenuto che, in considerazione del danno rappresentato (connesso all’avvio del Campionato di Lega Pro, a cui è attualmente iscritta la società ricorrente, per il 19 settembre 2018),  sussistano i presupposti per l’accoglimento della predetta istanza, ai fini del riesame in tempo utile, da parte del Collegio di Garanzia dello Sport, dei motivi di ricorso, ai fini del possibile ripescaggio della predetta società Ternana Calcio. Per questi motivi accoglie l’istanza di misure cautelari monocratiche, nei termini precisati in motivazione e fissa per la trattazione collegiale la camera di consiglio del 9 ottobre 2018”.

Scenari presenti e futuri. In attesa di una nuova riunione degli organi atti a decidere, la Lega Pro sospende le partite delle squadre di C in lizza per il ripescaggio nel torneo cadetto. Il campionato di C scatterà tra martedi e mercoledi della prossima settimana. Il Collegio di Garanzia del Coni quindi, anche se finora si è dichiarato incompetente a decidere, dovrà prendere una decisione definitiva sulla composizione della prossima serie B e stabilire se le squadre partecipanti saranno 19 o 22 e, in tal caso, procedere anche ai ripescaggi delle squadre che hanno presentato richiesta, cioè: Novara, Catania, Siena, Ternana e Pro Vercelli. Ricordiamo che Ternana e Pro Vercelli, hanno depositato il proprio ricorso al Tribunale amministrativo dopo che il Tfn (il primo grado della giustizia sportiva) aveva rinviato le udienze delle ricorrenti al 28 settembre, chiedendo due sospensioni: quella del provvedimento di inammissibilità preso dal Collegio del Coni; e quella delle partite in cui sarebbero state impegnate la Pro Vercelli e le altre società interessate. Il Tar le ha accolte entrambe, fissando la trattazione del merito del ricorso al 9 ottobre. Dunque, tutto congelato. Serie B e Serie C andranno avanti, ma la Lega Pro monca delle partite di cinque squadre. Il Tar può percorrere tre strade: rispedire semplicemente la patata bollente al Coni invitandolo a prendere una decisione nel merito, nonostante si sia proclamato “incompetente a decidere sulla questione”; precisare che il format della B è a 22, costringendo a quel punto i giudici ad accogliere i ricorsi (e premiando così la linea Frattini); bocciare le richieste delle ricorrenti e lasciare tutto invariato. Soluzione quest’ultima che non parte con i favori del pronostico. Di sicuro ne vedremo ancora delle belle. La folle estate del calcio italiano conoscerà una coda in autunno e forse in inverno.

 

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