Maltempo in diverse regioni, con la Liguria spazzata dal vento e dalla pioggia, che hanno provocato esondazioni ed allagamenti. Ci sono stati cedimenti stradali e schianto di alberi. Nel Levante c’è stata allerta rossa fino alle 23, da Portofino a Sarzana. Sestri Levante è stata interessata da un intenso fenomeno che ha portato 57.6 mm/1h di pioggia. I livelli dei torrenti sono saliti: un primo colmo di piena del Vara ha superato il primo livello di guardia, e scenderà lungo il corso del fiume nelle prossime ore. Anche il Petronio a Sara ha superato il primo livello di guardia. Sempre molto intenso anche il vento, le cui raffiche hanno toccato i 166 km l’ora nell’entroterra spezz
“Non uscite da casa”: è l’appello lanciato dalla sindaca di Sestri Levante, Valentina Ghio, per le condizioni meteo “preoccupanti”. Molte, infatti, le strade e le piazze allagate della cittadina ligure mentre si stanno intensificando le precipitazioni. Chiuse le strade vicine al torrente Petronio. Riva Trigoso è rimasta isolata per alcune ore.
Nel Ponente, dove permane l’allerta gialla diramata dall’Arpal, una persona è stata sfollata dal proprio appartamento a Sanremo e sempre a Sanremo due giovani sono rimasti bloccati in auto in un sottopasso allagato. Nell’entroterrra di Sanremo si è aperto un cratere sulla strada dei Due Valloni mentre diversi alberi si sono schiantati sulle auto parcheggiate a Ventimiglia. Problemi anche nel levante Ligure, dove l’allerta è arancione. Una tromba d’aria ha investito Lavagna facendo volare via il tetto di alcune abitazioni.
E’ esondato anche il fiume Vara in località Sciarpato, località nel comune di Sesta Godano, nello Spezzino. Una famiglia è stata sfollata e altre due sono state trasferite ai piani alti della palazzina. Anche il paese di San Pietro Vara, nel comune di Varese Ligure è allagato. Ed allagamenti ci sono anche a Maissana. Il fiume Vara minaccia anche l’abitato di Varese Ligure perché, dopo aver oltrepassato il secondo livello di guardia, è arrivato a toccare uno dei ponti nel centro dell’abitato.
Le forti piogge della scorsa notte hanno otturato le grondaie esterne per lo scorrimento dell’acqua pluviale del nuovo blocco operatorio dell’ospedale Borea di Sanremo (Imperia) con la conseguente infiltrazione che ha reso inutilizzabili le quattro camere operatorie. In caso di urgenze, i pazienti verranno spostati all’ospedale di Imperia.
Inutilizzabili le quattro camere operatorie dell’ospedale. Le forti piogge della scorsa notte hanno otturato le grondaie esterne per lo scorrimento dell’acqua pluviale del nuovo blocco operatorio, con la conseguente infiltrazione. In caso di urgenze, i pazienti verranno spostati all’ospedale di Imperia. I tecnici sono già intervenuti e in serata è in programma un secondo intervento che dovrebbe garantire il ripristino di due delle camere operatorie del Borea. L’Asl 1 imperiese ha dichiarato che martedì l’intero blocco tornerà a regime.
Il maltempo ha colpito anche la Campania. Il Comune di Nocera Inferiore, in provincia di Salerno, ha disposto in via precauzionale l‘evacuazione di circa cento famiglie residenti nelle fasce pedemontane. L’ordinanza, firmata dal sindaco Manlio Torquato, è arrivata in seguito alla comunicazione della sala operativa regionale che segnalava il rischio di possibili alluvioni e di colate di fango in seguito all’ondata che si è abbattuta da questa notte sul territorio provinciale salernitano.
Sempre nell’agro sarnese nocerino è stato disposto l’obbligo di tenersi lontano dai corsi d’acqua e di non parcheggiare le vetture in prossimità di sottopassi e corsi d’acqua. A causa di allagamenti, inoltre, è stata decretata la chiusura del cimitero cittadino. Stessa decisione è stata adottata anche a Sarno dove è stato ordinato anche il divieto di transitare nei parchi pubblici e nelle aree alberate. A Siano, invece, è stato annullato il consueto mercato domenicale. Allagamenti e smottamenti hanno interessato anche la Valle dell’Irno con i vigili del fuoco impegnati in diversi interventi.
A Firenze durante un forte temporale del pomeriggio un fulmine ha colpito il campanile della chiesa di Santa Maria Ausiliatrice, nel quartiere di Novoli, in via Morosi. Non ci sono feriti, ma è stata danneggiata la parte alta della torre campanaria. Sul posto i vigili del fuoco che sono saliti con l’autoscala per verificare e mettere in sicurezza le parti pericolanti. Vietati, finchè non sarà fatta la riparazione, tre ingressi su quattro alla chiesa e un passo carrabile. L’area interdetta è stata transennata ed è vietato il passaggio delle persone per motivi di sicurezza. Sul posto è andata anche la polizia municipale.
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