Era il 4 gennaio 1961 quando commossi ammainarono la bandiera statunitense all’ambasciata americana a Cuba. Oggi – 54 anni dopo – gli stessi tre marine, in congedo, rialzeranno la ‘stars and stripes’ sul pennone della legazione americana che riapre. I tre saranno a bordo dell’aereo del segretario di Stato John Kerry che presenzierà alla cerimonia. I tre sono il 78enne sergente Jim Tracy, il 76enne caporale Mike East ed il 75enne soldato Larry Morris.
Durante la sua storica visita all’Avana Kerry incontrerà alcuni dissidenti cubani (ostili al regime di Castro ma non trasferitisi a suo tempo da Cuba negli Usa, come tanti altri), tra i quali Le Signore in Bianco. Lo ha annunciato lo stesso segretario di Stato in una intervista alla televisione statunitense, in lingua spagnola, Telemundo News: “Incontrerò alcuni dissidenti, avrò la fortuna – ha detto – di sedermi con loro” nel corso di un incontro privato, senza la stampa, nella residenza dell’ambasciata americana.
Kerry ha confermato che i dissidenti “non sono stati invitati alla cerimonia all’amabasciata perché si tratta di un evento tra Stati”, ma l’incontro ci sarà nella residenza dell’ambasciatore. (Agi) .
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