INTER, CIN CIN COL PORTO/ I nerazzurri resistono in casa dei “Dragoni” portoghesi e accedono ai quarti di finale di Champions League. Decisivo l’1-0 del Meazza perchè il ritorno finisce 0-0. Grande sofferenza fino all’ultimo secondo, ma, alla fine la squadra di Simone Inzaghi può festeggiare il bel traguardo

di FABIO CAMILLACCI/ L’Inter raggiunge il Milan tra le migliori 8 d’Europa e l’Italia pregusta all’orizzonte un bel traguardo: 3 squadre ai quarti di finale di Champions League, non accadeva da un bel po’ di tempo. Ovviamente, considerando già sicuro del passaggio del turno il Napoli che mercoledi 15 marzo contro l’Eintracht partirà forte del 2-0 ottenuto a Francoforte.

Questo Napoli con un vantaggio del genere non dovrebbe avere problemi a qualificarsi. In attesa della ratifica del “Maradona”, si qualificano i nerazzurri di Simone Inzaghi che resistono in casa del Porto e, come i cugini milanisti, passano grazie a uno 0-0 nel match di ritorno dopo l’1-0 del Meazza.

Grande sofferenza nel catino dello Stadio “do Dragao”. Il portiere interista Onana è decisivo con un paio di parate, e quando l’estremo difensore camerunese non ci arriva sono i legni a salvare i meneghini. Un palo e una traversa colpiti da Taremi all’ultimo respiro; ovvero, a pochi secondi dalla fine dei 7 minuti di recupero. Ancora una volta, lo “stellone” portafortuna ha protetto Inzaghino. In caso di gol le due squadre sarebbero andate ai tempi supplementari.

D’altronde, nel calcio ci vuole anche fortuna per andare avanti e vincere trofei o centrare piazzamenti prestigiosi. Fortuna a parte, cuore e coraggio sono alla base del risultato centrato dall’Inter. E così, i tifosi nerazzurri pazzi di gioia, anche quelli rimasti vergognosamente fuori dallo stadio nonostante avessero regolare biglietto, ricorderanno a lungo la bella notte di Oporto.

Questi gli altri ingredienti del successo. La calma olimpica di Onana e una difesa concentrata e tenace. Ma tutti i giocatori dell’Inter hanno giocato col coltello tra i denti; un bel segnale di compattezza in vista del rush finale di questa stagione. Sul fronte economico, ossigeno puro: i 20 milioni di euro che arriveranno dalla Uefa sono tanta roba per un bilancio in rosso e una situazione societaria instabile.

Tornando al match ci sono altri momenti da evidenziare. A partire dalle occasioni da gol fallite dall’Inter. Poi, in pieno recupero, legni a parte, è prodigioso il salvataggio sulla linea di Dumfries: un salvataggio che vale più di un gol. Forse era nel destino: Inter tra le magnifiche 8 insieme al Milan di questa Champions.

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