Una insegnante della scuola elementare di Roma – la “Cesare Battisti” alla Garbatella – è morta per meningite. Ne dà notizia la Asl RmC in una mail inviata alla scuola e da questa inviata ai genitori degli allievi.
Decine di alunni sono stati subito sottoposti a profilassi antibiotica. Fino allo scorso giovedì, ultimo giorno di lezione prima delle vacanze natalizie, la maestra era regolarmente a far lezione in classe. Ricoverata il giorno di Natale all’ospedale San Giovanni, era stata poi trasferita al Policlinico Gemelli, dove è morta il giorno seguente. Sulla vicenda, di cui ha dato notizia l’Ansa, si attende conferma da fonti ufficiali.
E successivamente si è appreso che il ceppo che ha colpito l’insegnante apparterebbe a una forma che non prevede la trasmissione diretta da persona a persona.
Marina Campitelli, preside della scuola Cesare Battisti, ha quindi detto: “L’allarme sembra rientrato. Il ceppo della meningite è stato definito non contagioso e siamo più tranquilli. Per le indicazioni che ci danno – non siamo medici – direi che le famiglie possono stare più tranquille. Abbiamo agito come ci è stato chiesto e come era giusto fare”.
I funerali dell’ insegnante, Maria Pia De Nigris, 59 anni, sposata e con un figlio di 27 anni, si svolgeranno nella chiesa di San Francesco Saverio accanto alla scuola, alla Garbatella. La maestra abitava nello stesso quartiere. “Era una maestra bravissima – ha ricordato la preside -. Una donna molto riservata, tutto avrebbe voluto tranne questo clamore. L’avevo vista l’ultima volta il 21 dicembre e stava bene”.
La Regione Lazio in un nota spiega che, “effettuati gli esami presso la struttura ospedaliera universitaria del Gemelli, non si tratta di meningite meningococcica, ma di una forma dovuta al batterio escherichia coli senza rischio di trasmissione diretta da persona a persona”.
Il corpo dell’insegnante è stato sottoposto ad autopsia, perché non c’è ancora certezza se si sia trattato di un caso di meningite B o C.
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