Inchiesta sui vergognosi messaggi web in occasione del malore che ha colpito Napolitano

Giorgio Napolitano, dopo l’intervento al cuore cui è stato sottoposto all’ospedale Gemelli due giorni fa per un aneurisma all’aorta, sta facendo segnare costanti miglioramenti, come rileva con soddisfazione il cardiochirurgo Musumeci che lo ha operato tempestivamente.

Ma, dalla sera in cui si è diffusa la notizia che era stato operato, il 93enne presidente emerito della Repubblica è stato oggetto di uno squallido quanto feroce bombardamento di alcuni utenti dei social, che, attraverso il web, si sono letteralmente scatenati con una sconcertante sequenza di ingiurie, auspicandone perfino la morte.

Alla polizia postale spetta ora il compito di rimuovere gli insulti e i messaggi di morte di cui è stato vittima Napolitano e di verificare le eventuali ipotesi di reato legate ai contenuti dei messaggi pubblicati.

Nella foto: Napolitano alla presidenza del Senato in occasione della elezione della nuova presidente di Palazzo Madama dopo il voto del 4 marzo scorso

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