In streaming su Rai3 i concerti sinfonici del 4, 11 e 18 dicembre dal Teatro dell’Opera di Roma. Il 3 e 5 dicembre “Il Barbiere di Siviglia” (regia di Martone). Il concerto inaugurale anche sull’Ansa

Il maestro Daniele Gatti (foto di Marco Borggreve)

Nonostante l’assenza di pubblico in sala dobbiamo continuare a produrre e non fermare la musica: possiamo trasmettere ciò che facciamo grazie al mezzo televisivo e al mezzo digitale che oggi arrivano nelle case di tutti”. Il maestro Daniele Gatti (foto) presenta così i tre concerti sinfonici che il Teatro dell’ Opera di Roma propone per la prima volta live sul canale YouTube dell’ istituzione musicale romana il 4, l’11 e il 18 dicembre che si aggiungono all’ inaugurazione della stagione con ”Il Barbiere di Siviglia” pensato come un film per la regia di Mario Martone in diretta streaming su Rai 3 sabato 5 dicembre alle 16:15.

”Con le smart tv possiamo accedere direttamente a YouTube – fa notare il direttore musicale dell’ Opera di Roma – e fruire di ciò che viene trasmesso con le migliori condizioni audio e video, e lavorando in teatro nelle condizioni più sicure possibili”. Gatti sarà sul podio per gli appuntamenti, con inizio alle 19, in programma il 4 e il 18 dicembre; l’ 11 a dirigere sarà Michele Mariotti.

Il concerto inaugurale, oltre che sul canale You Tube del Teatro, sarà trasmesso anche sulla web tv ANFOLS (https://www.anfols.it/webtv/), su Ansa.it e i social ANSA nell’ambito del progetto ANSA per la Cultura. 

Con questi concerti in streaming il nostro Teatro cerca di ampliare e abbattere i suoi confini, non solo musicali – dice il sovrintendente Carlo Fuortes – . La visione gratuita di questi concerti potrà avvicinare spettatori da tutto il Paese e dal resto del mondo. Come teatro pubblico abbiamo l’obbligo di portare a tutti i cittadini il piacere della grande musica“. 

I tre concerti in streaming assieme al Barbiere di Siviglia – spiega Gatti – fanno un tutt’uno, una bolla artistica, costruita secondo un’idea ben precisa di viaggio attraverso la musica barocca e classica e il neoclassicismo. Si comincia, appunto, il 4 dicembre con l’esecuzione dell’Ouverture n. 2 in si minore BWV 1067 di Johann Sebastian Bach per flauto e orchestra, con Matteo Evangelisti flauto solista, Le tombeau de Couperin di Maurice Ravel, Pulcinella di Igor’ Stravinskij. A impreziosire l’evento la partecipazione del mezzosoprano Vasilisa Berzhanskaya, del tenore Antonio Poli e del basso Alex Esposito. (ANSA). 

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