Impresa costretta ad chiudere un cantiere finanziato dall’Unesco a Napoli e a lasciare la città per le minacce del racket delle estorsioni

C’è un ministro dell’Interno, onnipresente con i suoi selfie in televisione, che si dichiara garante della sicurezza, e che è andato anche all’ospedale pediatrico Santobono in visita alla piccola Noemi che si dibatte tra la vita e la morte dopo essere stata colpita in un agguato di camorra in pieno giorno davanti a un bar in una piazza della città, ma questi stesso ministro non ha fatto nulla per impedire

Il cantiere per i lavori di restyling di Porta Capuana, nel cuore di Napoli, finanziati nell’ambito del Grande Progetto Unesco, abbandonato dalla ditta dopo le richieste di pizzo (foto Ansa di Ciro Fusco)

che il cantiere per i lavori di restyling di Porta Capuana, a brevissima distanza quella piazza e finanziati nell’ambito del Grande Progetto Unesco, venisse abbandonato dalla ditta appaltatrice per sottrarsi alle minacce del racket delle estorsioni.

Quell’impresa – che aveva denunciato in Questura le pressioni ricevute dalla malavita – si è vista costretta, per evitare il peggio,  a ritirare uomini e mezzi precipitosamente e a chiudere il cantiere. L’assalto estorsivo si è fatto insistente nelle ultime 48 ore: martedì mattina un uomo in scooter, protetto da un casco integrale, si è presentato in cantiere e  ha ordinato perentoriamente: “Chiudete il cantiere e venite a parlare, altrimenti vi spariamo uno ad uno”. Dopo di che ha continuato ad aggirarsi nei pressi con la sua moto.

Passate appena 24 ore,  l’uomo si è ripresentato davanti al cantiere ripetendo l’ingiunzione agli operai presenti, evidentemente sicuro di godere dell’impunità, dal momento che la denuncia non aveva sortito alcun effetto.

A questo punto i titoli  della ditta – la Spinosa Costruzioni di Isernia – ha deciso di sospendere le attività e far tornare a casa sia la squadra di operai e tecnici sia i macchinari.

E così il restyling di Porta Capuana e il finanziamento dell’Unesco sono andati a farsi benedire. E di conseguenza sono andati a farsi benedire gli altisonanti annunci televisivi del ministro che dovrebbe  occuparsi della sicurezza in Italia, affidata…alla legittima difesa del cittadino. A meno che per azione “sblocca-cantieri” non s’intenda quella compiuta dall’uomo con casco integrale presentatosi in moto a Porta Capuana.

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