di FABIO CAMILLACCI/ La città texana di Austin ha un nuovo sceriffo: è Charles Leclerc. Il predestinato pilota monegasco di Formula 1 vince il Gran Premio degli Stati Uniti sul “Circuit of the Americas”, trionfando davanti al compagno di squadra Carlos Sainz. E per i tifosi della “Rossa” di Maranello è festa grande. D’altronde, una doppietta del Cavallino Rampante non capita tutti i giorni, soprattutto alla luce delle difficoltà palesate in questa e nelle precedenti stagioni. E se la Ferrari è questa, con 5 GP ancora da disputare, i tifosi possono sognare Leclerc sul tetto del mondo: attualmente, il monegasco è a -79 da Verstappen, leader della classifica piloti.
Successo numero 8 in carriera per il “Principino”, il terzo per lui in questo 2024 dopo Monaco e Monza. Leclerc pertanto eguaglia il primato stabilito nel 2022. Mentre per la Ferrari questa è la vittoria numero 247. E quella vista in terra statunitense è davvero una Ferrari da fantascienza. Altri numeri importanti: 87° doppietta nella storia rossa della Formula 1. Una doppietta rossa frutto di una guida impeccabile da parte dei due piloti.
Strepitosa, però, anche la gestione della strategia di gara dal parte del muretto della Casa di Maranello. Terzo posto per il campione del mondo Max Verstappen. L’olandese della Red Bull viene sorpassato negli ultimi giri dalla McLaren di Lando Norris, al termine di un duello entusiasmante, ma, il driver britannico è penalizzato di 5 secondi per la manovra effettuata; si è avvantaggiato uscendo di pista. E adesso Verstappen in classifica piloti ha 57 punti di vantaggio su Norris. L’olandese volante è a quota 354, Lando a 297 e Leclerc a 275.
Gli altri piazzamenti nella top ten. Quinto posto per Oscar Piastri con l’altra McLaren, davanti alla Mercedes di George Russell e alla Red Bull di Sergio Perez. Ottava piazza per Nico Hulkenberg sulla Haas. Punti iridati anche per il neozelandese Liam Lawson con la Racing Bull (un dolce ritorno in pista per lui) e per l’argentino Franco Colapinto con la Williams. Grande gara del britannico Russell che era partito dalla pit-lane.
La partenza e subito la grande delusione per Lewis Hamilton. Il “Re nero” della Formula 1, infatti, finisce nella ghiaia al terzo giro. Questione gomme: alla partenza l’intera prima metà della griglia è su mescola media, nelle retrovie gomma hard per le due Mercedes dello stesso Hamilton e di Russell, oltre che per Stroll, Colapinto e Lawson. Leclerc beffa Norris (scattato dalla pole) e Verstappen (partito dalla prima fila a fianco dell’inglese): i due litiganti si ostacolano e il ferrarista vola al comando verso il suo terzo trionfo stagionale. Domenica prossima il GP del Messico.
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