di FABIO CAMILLACCI/ La stagione 2020 della MotoGP sta per entrare nel vivo con i primi test invernali. Intanto, tengono banco le presentazioni delle nuove squadre tra moto e piloti. Mentre, la presentazione a Tavullia della nuova stagione dello Sky Racing Team VR46 è stata anche l’occasione per tornare a parlare della scelta di Yamaha di puntare, dal 2021, su Maverick Vinales e Fabio Quartararo. Valentino Rossi di conseguenza non ha rinnovato il contratto con la casa giapponese. Alessio Uccio Salucci ne ha approfittato per fare chiarezza. Il ds della VR46 Riders Academy, storico amico del Dottore, ha spiegato come si è arrivati alla decisione fornendo qualche dettaglio in più.
Le parole di Alessio Uccio Salucci. Il ds della VR46 Riders Academy ha detto: “È una cosa che ha avuto molta risonanza, ma è da un mese che lavoriamo con Yamaha e con il general manager Lin Jarvis. Abbiamo preso questa decisione insieme, di comune accordo. Se l’anno prossimo avremo voglia di continuare, anzi, se arriveranno risultati e andremo forte, ci sarà una situazione fantastica perché quella del team Petronas è una moto ufficiale. Quindi, ripeto, c’è un grandissimo rapporto con Yamaha, anche perché si è trattato di una scelta un po’ delicata. C’è sempre stata una grandissima trasparenza, sia da parte nostra che da parte loro”.
L’ulteriore precisazione e i nuovi scenari per il futuro di Valentino Rossi. Poi, sul rapporto con il team di Iwata, Salucci ha aggiunto: “È stato anche bello incontrarsi con Yamaha ragionare insieme e partorire questa decisione. Una decisione che rende Vale molto tranquillo perché può vedere sin dai primi test e dalle prime gare il suo valore e poi decidere se continuare con una realtà importante come Petronas oppure pensare anche di ritirarsi”. Pertanto, dal 2021 si profilano due scenari per il Dottore che sta per compiere 41 anni. Correre ancora nel “Circus” con Petronas oppure passare all’altra sua grande passione: le auto. Secondo fonti attendibili, Rossi potrebbe provare l’avventura con la Ferrari GT.
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