IL PUNTO/ Calciomercato invernale al via: le indiscrezioni ai nastri di partenza

atahoteldi Fabio Camillacci/

Ormai ci siamo: mancano due giorni all’apertura ufficiale del calciomercato invernale edizione 2016. Le “big” della Serie A scaldano i motori e le casse societarie con l’obiettivo di rinforzarsi. Certo, non aspettiamoci grandi colpi e fiumi di denaro da investire perchè i bilanci dei club italiani sono quelli che sono. E in fondo, il cosìddetto mercato di riparazione non ha praticamente mai portato campioni veri e propri nel nostro torneo. A gennaio i direttori sportivi di turno sono chiamati a operare con grande intelligenza. Acquisti mirati ed eventuale sfoltimento della rosa per alleggerire magari il monte ingaggi. Vale in particolare per Inter e Roma alla luce dei grandi investimenti estivi fatti da nerazzurri e giallorossi. Qualcosa peraltro è già stato fatto. Ma lo sappiamo, è calciomercato tutto l’anno e le finestre ufficiali servono quasi sempre per chiudere trattative già avviate da tempo. Facciamo il punto, cominciando proprio con la capolista Inter. Fermo restando che queste sono soltanto le voci e i rumors raccolti ai nastri di partenza. Da lunedi 4 gennaio alle 23 di lunedi 1 febbraio, può cambiare tutto.

Mancini sogna Lavezzi e non solo. Per far sbarcare subito a Milano l’argentino del Psg potrebbero bastare tra i 5 e i 6 milioni, ma, Thoir, alla luce di quanto abbiamo scritto sopra non intende spendere troppo. Oltretutto, a giugno il “Pocho” (che rivendica un ingaggio pesante) potrebbe arrivare alla corte del “Mancio” a parametro zero. Sullo sfondo, al momento, restano “sogni” anche Candreva e Biglia, perchè pare davvero dura riuscire a strappare i due, o anche uno solo dei due, al presidente Lotito, senza svenarsi. In uscita: uno tra Ranocchia e Juan Jesus.

Juventus in fermento. La Vecchia Signora  vuole coronare la sua straordinaria rimonta in campionato con un rinforzo di qualità e quantità che risponde al nome di Ilkay Gundogan. Per il centrocampista turco del Borussia Dortmund, il club bianconero sarebbe pronto a sborsare fino a 30 milioni.

Si muove anche la Fiorentina. La Viola, pinta dall’entusiasmo ritrovato dei suoi tifosi, ha nel mirino l’argentino del Marsiglia Lucas Ocampos. Andrebbe a sostituire Giuseppe Rossi, che ha chiesto di essere ceduto in prestito per avere l’opportunità di giocare titolare; Bologna e Genoa le destinazioni di cui si parla.

Roma, tra acquisti e cessioni. Alla fine il d.s. romanista Sabatini ha ceduto: Iturbe è stato già girato in prestito al Bournemouth, squadra della Premier League. Un prestito intelligente da 1,2 milioni di euro subito, più un altro milione di bonus. E con un diritto di riscatto fissato a 18 milioni di euro che potrebbe diventare obbligo di riscatto al verificarsi di determinate situazioni sportive tra rendimento del calciatore e andamento della stagione del Bournemouth. L’estate scorsa Sabatini dopo aver ceduto Iturbe al Genoa, ci ripensò all’ultimo momento facendo saltare tutto. I rapporti con Preziosi però sono rimasti buoni e così per rimpiazzare l’ala d’attacco,  i giallorossi pensano a un altro argentino, Diego Perotti del Genoa: offerti 9 milioni più tre di bonus. In caso di no dei “Grifoni”, l’alternativa potrebbe essere il suggestivo ritorno del “Faraone” in Italia. El Shaarawy in prestito dal Monaco.

Napoli: De Laurentiis pensa a regali importanti per Sarri. I partenopei sono a caccia di un rinforzi per centrocampo e difesa. Il patron azzurro ne ha già tracciato il profilo: un giovane ma già pronto per offrire garanzie ai massimi livelli. I nomi più gettonati sono quelli di Cristoph Kramer e Granit Xhaka: il tedesco e lo svizzero giocano entrambi in Germania, sono nelle rispettive nazionali e sarebbero pronti per dare una marcia in più alla squadra di Maurizio Sarri. Il problema restano però gli equilibri di un gruppo molto unito, in cui il nuovo arrivato irromperebbe con legittime aspirazioni di avere una maglia da titolare. Allan-Jorginho-Hamsik sono tre certezze e Giuntoli non vuole mugugni che disturbino lo spogliatoio, soprattutto in un club che non può offrire certi ingaggi stratosferici che fanno accettare un pò di panca ai campioni. Ma la stagione, Coppe comprese, è lunga e logorante. Servono rinforzi di qualità e quantità per andare lontano. Per la difesa, torna in auge Maksimovic del Torino anche se Cairo chiede troppo.

Il mercato degli altri. Guardando all’estero: fa notizia l’offerta di 34 milioni di euro del Manchester City al Real Madrid per portare in Premier League Isco, il giovane talento blancos che trova poco spazio con Rafa Benitez e sul quale c’è l’interesse di diverse big (anche la Juventus lo segue e corteggia da tempo).

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