Il presidente Conte: «Difendiamo il cinema italiano dalla pirateria»

Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e Francesco Rutelli posano con dei giovani nella sede dell’Anica Agis (foto Ansa di Filippo Attili)

“Il governo è dalla vostra parte. Dobbiamo tutelare questa filiera che assicura crescita e occupazione ma che ci fa anche emozionare”: lo ha detto il premier Giuseppe Conte alla presentazione del RapportoCinema e Audiovisivo: l’impatto per l’occupazione e la crescita in Italia”, prima ricerca condotta del Centro Studi di Confindustria per Anica, aggiungendo che è intenzione del governo “proteggere il settore dalla pirateria”. “Bisogna fare in modo – ha proseguito – che le nostre imprese, in una competizione globale agguerrita, non siano target di iniziative predatorie”. Secondo la ricerca, la produttività nel settore audiovisivo è molto elevata in Italia e risulta terza in Europa.

Nel mondo, nonostante la crisi economica, l’Italia è nona. Nel Paese il settore occupa quasi 8500 imprese con 61 mila posti di lavoro diretti (173 mila i posti di lavoro complessivi). E’ un comparto che attiva lavoro giovane e femminile più della media nazionale.

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