Il maltempo sta colpendo soprattutto Piemonte, Liguria e Calabria. A Venezia l’acqua alta a 129 centimetri. Una donna travolta con la sua auto dalla piena del fiume Bormida nell’Alessandrino

 

La piena del Po e dei rii minori ha mandato sott’acqua Carde’, il primo paese della pianura Padana nel Parco del Po Cuneese (foto Ansa)

Prosegue l’ondata di maltempo che sta colpendo vaste aree sia del nord che del sud Italia. Resta l’allerta in Piemonte e in Liguria ma anche in Calabria. 

In provincia di Alessandria un’auto è finita nel fiume Bormida: i vigili del fuoco hanno recuperato i due occupanti, che sono stati trasferiti in ospedale. Una terza persona, una donna di 52 anni, ha perduto la vitasi stava recando al lavoro, in una casa di riposo della zona, e dopo aver lasciato la sua auto si è incamminata a piedi lungo la strada provinciale 186, utilizzando il telefono cellulare per farsi luce nel buio. Presa dal panico per il livello dell’acqua, che continuava a salire, quando ha raggiunto l’auto, che nel frattempo aveva superato le transenne oltre il divieto di circolazione, ci si è aggrappata; ma una ondata di piena l’ha travolta con la vettura. Il suo nome è Rosanna Parodi. I vigili del fuoco, con l’ausilio dei carabinieri, hanno recuperato il corpo nel pomeriggio a Sezzadio, nell’Alessandrino.

La piena del Po ha superato la soglia di guardia. Allagati a Torino i Murazzi e il Borgo Medievale. Sotto osservazione le aree del Meisino e del Fioccardo per possibili allagamenti nelle prossime ore. La Protezione civile del Comune è presente sul posto per controllare e informare la cittadinanza. La Maratona è stata cancellata.

Sono circa mille le persone isolate in Valle d’Aosta a causa delle valanghe che hanno portato alla chiusura di alcune strade regionali. Le situazioni più critiche nella valle del Lys, dove Gressoney-La-Trinité è isolata a causa delle slavine che incombono sulla regionale. Interrotta anche la strada che porta a Champorcher a causa di una valanga finita sulla carreggiata. Chiuso anche il tratto finale della strada della Val Savarenche. In tutta la Regione, l’allerta meteo è arancione. Convocato d’urgenza il comitato viabilità.

A Venezia è arrivato 129 centimetri il picco dell’acqua alta alle ore 9. Le previsioni di una marea massima di 140 centimetri non si sono concretizzate. Il Centro maree del Comune di Venezia informa che si deve attendere ancora un po’ per sapere a quale livello arriverà la marea massima che interesserà la laguna, in particolare la Punta della Salute. Non si segnalano, comunque, finora, criticità gravi

In Calabria le piogge intense in corso stanno provocando allagamenti e disagi in varie zone. I vigili del fuoco sono stati impegnati in numerosi interventi per soccorrere automobilisti in difficoltà e liberare locali invasi dall’acqua. Maggiormente colpite dagli allagamenti la città di Reggio Calabria e ampie zone del comprensorio di Lamezia Terme. In tutti i comandi dei vigili del fuoco della Calabria é stato disposto l’incremento dei dispositivi di soccorso, con il richiamo al lavoro anche del personale libero dal servizio.

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