Il 28 maggio il referendum sui voucher e sugli appalti. Corsa contro il tempo per le modifiche

Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto che indice i referendum popolari relativi alla “abrogazione di disposizioni limitative della responsabilità solidale in materia di appalti” e alla “abrogazione di disposizioni sul lavoro accessorio (voucher e jobs act)”.  

Le consultazioni referendarie si svolgeranno domenica 28 maggio, si legge nel comunicato di Palazzo Chigi. Sulla modifica alla disciplina dei voucher “oggi, al termine dei lavori d’Aula, incardiniamo il testo e fissiamo a domani il termine per la presentazione degli emendamenti in commissione”. A dirlo è Patrizia Maestri (Pd) relatrice del testo sulla modifica alla disciplina del lavoro accessorio, e quindi dei voucher, in commissione Lavoro della Camera dei Deputati.

L’esame del provvedimento quindi dovrebbe entrare nel vivo già da domani e riguardo alla tempistica di approvazione del disegno di legge rispetto alla data del 28 maggio in cui si svolgerà il referendum richiesto dalla Cgil su voucher e responsabilità solidale in materia di appalti “non dipende solo dal nostro lavoro, ma anche dal governo. Noi cercheremo di fare il nostro meglio, abbiamo già ricevuto alcune indicazioni di possibili modifiche al testo iniziale su cui cominceremo subito a fare degli approfondimenti”, ha aggiunto Maestri.

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