GUERRA IN UCRAINA/ Nuove forti esplosioni a Odessa. Mario Draghi vola a Washington per incontrare Joe Biden. Il premier con il presidente Usa parlerà di nuove sanzioni alla Russia

Il 76esimo giorno di guerra in Ucraina si è aperto con nuove forti esplosioni nel centro di Odessa. I bombardamenti proseguono anche nell’Ucraina orientale, dove un missile russo ha distrutto il Monastero di San Giorgio della Santa Dormizione di Svyatogorsk. Secondo il presidente francese Emmanuel Macron: “La pace non si costruisce con l’umiliazione della Russia”. Intanto, il presidente americano Joe Biden firma la legge per l’invio rapido di armi a Kiev e sottolinea: “In Ucraina la Russia sta compiendo una distruzione sfrenata”. In tutto questo, il presidente del Consiglio Mario Draghi vola negli Usa, dove parlerà di sanzioni alla Russia con il leader degli Stati Uniti.

Le parole del capo della Casa Bianca. Joe Biden ha attaccato ciò che ha definito la “distruzione sfrenata” che la Russia sta compiendo in Ucraina. Parlando nello Studio Ovale prima di firmare una legge che velocizzerà la consegna di armi a Kiev, il presidente statunitense ha dichiarato: “Le atrocità in cui sono coinvolti i russi sono oltre il limite. Il prezzo della lotta non è basso, ma cedere all’aggressione costa di più”.

Il viaggio di Draghi a Washington. Il portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, alla vigilia della visita negli Stati Uniti del nostro presidente del Consiglio, ha annunciato: “Mario Draghi e il presidente Biden parleranno di come continuare a imporre sanzioni nei confronti di Putin e della Russia e di come continuare ad aiutare la popolazione ucraina. I due leader inoltre parleranno della cooperazione bilaterale in vari ambiti”.

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