Gli “Alberi per la sicurezza” ideati e realizzati da Francesco Sbolzani: un modo per aderire agli appelli di Papa Francesco e di Mattarella per fermare le morti sul lavoro

di VANNA SBOLZANI* – Durante l’omelia della Messa celebrata la notte di Natale  Papa Francesco ci ha ricordato quanto è importante dare dignità al lavoro dell’uomo, perché l’uomo è signore e non schiavo del lavoro. Il suo appello nel giorno della Vita: “Basta morti sul lavoro e impegniamoci per questo !
Secondo gli ultimi dati Inail disponibili, aggiornati a dicembre 2021, le denunce di infortuni sul lavoro presentate all’istituto tra gennaio e novembre 2021 sono state ben 502.458 (+ 2,1% rispetto allo stesso periodo 2020) di cui 14.04 morti
L’Osservatorio nazionale morti sul lavoro al 30 gennaio 2022 comunica che,  dall’inizio dell’anno, 85 lavoratori sono venuti a mancare. Una strage continua, silenziosa e straziante..
Come ha ribadito recentemente il presidente della Repubblica Sergio Mattarella “Dignità è azzerare le morti sul lavoro che feriscono la società e la coscienza di ognuno di noi . Perché la sicurezza sul lavoro, di ogni lavoratore, riguarda il valore che attribuiamo alla vita.
Francesco Sbolzani, artista sensibile alle tematiche di attualità, ha deciso di donare, in occasione del Natale 2021, la sua InstallazioneAlberi per la Sicurezza” all’Anmil (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Lavoro) ottenendo un  ampio consenso nazionale, tanto che tantissime Amministrazioni Comunali hanno aderito all’iniziativa. “Alberi”, figure che prendono forma da caschi antifortunistici montati su una tipica intelaiatura da cantiere e disposti a forma di albero di Natale. I caschetti prevalentemente di colore giallo per indicare i lavoratori che lavorano in sicurezza, di colore rosso ad indicare i lavoratori infortunati e di colore nero ad indicare le persone che non ce l’hanno fatta e che non sono ritornate a casa.
A seguito della visita istituzionale, nel mese di gennaio, del sindaco di Rivarolo del Re ed Uniti, Luca Zanichelli,  a casa dell’artista, si è pensato di realizzare un’Installazione anche in occasione della prossima festività pasquale per sensibilizzare ulteriormente la piaga sociale o meglio questa  scia di sangue.
L’allocazione dell’opera d’arte non è casuale: piazza Dante Alighieri, adiacente alle scuole per attirare la curiosità dei bambini e dei ragazzi in quanto è fondamentale che già negli ambienti educativi si parli di questi temi, in modo che il futuro lavoratore o imprenditore disponga di un bagaglio culturale adeguato.
Per un lavoro…senza sorprese
Immagine-simbolo l’uovo dove all’interno troviamo gli elmetti, i caschi che rappresentano il lavoro, la sicurezza; i caschi uniti, associati (giallo con giallo, giallo con rosso, giallo con nero) simboleggiano la solidarietà, l’abbraccio, la forza. La partecipazione, l’unione tra i lavoratori affinché questa strage si fermi.
Anche in questa occasione, la Fondazione Sosteniamoli Subito Anmil aderisce  all’iniziativa concedendo il patrocinio e promuovendo l’evento che si terrà il giorno 3 aprile 2022 alle ore 10,00
Ad oggi, hanno confermato la loro presenza  oltre alle autorità locali e nazionali, il sig. Pasquale Padovano, ex addetto allo scalo di Linate ed unico  sopravvissuto al disastro aereo  dell’8 ottobre 2001: disastro aereo con il più alto numero di vittime (118)  mai accaduto in Italia; il  presidente di Fondazione Sosteniamoli Subito Anmil, Dr. Francesco Costantino da Roma e il  Sig.  Paolo Zani, massimo esperto di previdenza e welfare
In continuo aggiornamento la conferma di autorità e personalità del mondo del lavoro
*Vanna SbolzaniRivarolo del Re (tel. 328 7109374)

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