Giudizi e comportamenti degli italiani dopo le elezioni regionali in Abruzzo e previsioni sul governo e sull’orientamento di voto

Dopo le elezioni regionali abruzzesi l’Istituto Demopolis ha condotto un sondaggio per la nota quotidiana di Paolo Pagliaro per «Otto e mezzo» su La7. Ecco il responso.

1. Su ogni 100 elettori che hanno votato per la Lega (che alle precedenti elezioni regionali non era presente) quale è la loro provenienza?

Risposte: 59 l’avevano già votata un anno fa alle politiche del 4 marzo, 20 avevano votato Forza Italia, 16 avevano votato M5s, 5 avevano votato altri partiti.

2. Il risultato delle elezioni regionali abruzzesi ha, secondo voi, una valenza politica nazionale?

Ha risposto sì il 33%, no il 30%, solo in parte il 37 per cento.

3. Se si andasse di nuovo alle urne oggi per eleggere il nuovo parlamento, per chi votereste?

Hanno risposto:

33% Lega

25,2% M5s

17,5% Pd

8,6% Forza Italia

3,4% Fratelli d’Italia

2,3% altri.

4. Secondo voi il Governo andrà avanti dopo le elezioni europee? Hanno risposto sì 54%, no 15%, meglio elezioni anticipate 26%, non so 5%.

Una conferma, insomma, che le analisi (e relative ipotetiche conseguenze) fatte da molti commentatori politici dopo il voto dell’Abruzzo erano e sono piuttosto sballate.

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