Dai sindaci di Bari e Firenze, Antonio Decaro e Dario Nardella, ai sindaci di Roma e Firenze Virginia Raggi e Chiara Appendino, al sindaco di Napoli Luigi De Magistris: 24 primi cittadini, con fascia tricolore, hanno firmato, nella sala dei Galeoni di Palazzo Chigi, con il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, le convenzioni per la realizzazione di progetti di riqualificazione delle periferie. “Oggi – ha detto il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni – si materializza un impegno da 500 milioni per i 24 progetti migliori classificati per le periferie. L’impegno riguarda in tutto 120 interventi, quindi altri 95 rispetto a quelli di oggi: le disponibilità economiche ci sono, il Cipe ha stanziato altri 800 milioni dei 1,6 miliardi che servono, gli altri 800 milioni fanno parte del fondo per le infrastrutture. E ai 2,1 miliardi saranno aggiunti fondi pubblici e privati per un totale di circa 3,9 miliardi. Uno stanziamento molto rilevante”.
Tra i progetti finanziati anche quello di abbattimento delle ‘Vele’ di Scampia, come spiega il sindaco di Napoli Luigi De Magistris. A Napoli la convenzione sulle periferie firmata oggi porterà i fondi per finanziare “un progetto a cui teniamo tantissimo sulle Vele di Scampia”, ha detto il sindaco di Napoli Luigi De Magistris all’uscita da Palazzo Chigi. “Ci sarà l’abbattimento delle vele, la prima all’inizio dell’estate di quest’anno”, aggiunge il sindaco, spiegando che delle quattro vele ne resterà in piedi solo una che, riqualificata e trasformata, diverrà la sede della Città metropolitana di Napoli.
Le città che hanno firmato oggi le convenzioni sono: le Città metropolitane di Bari, Firenze, Milano, Bologna e i Comuni capoluogo di provincia o di città metropolitana di Avellino, Lecce, Vicenza, Bergamo, Modena, Torino, Grosseto, Mantova, Brescia, Andria, Latina, Genova, Oristano, Napoli, Ascoli Piceno, Salerno, Messina, Prato, Roma.
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