EURO 2020, TRA GOL E COLPI DI SCENA/ A Wembley, Sterling e Kane piegano la Germania e l’Inghilterra sfata il tabù tedesco. Nei quarti di finale all’Olimpico di Roma, i britannici se la vedranno con l’Ucraina che all’ultimo respiro dei supplementari elimina la Svezia

di FABIO CAMILLACCI/ L’Inghilterra sfata il tabù Germania e vola ai quarti di finale dove sfiderà l’Ucraina. A Wembley la nazionale britannica piega quella tedesca per 2-0, mandando in delirio le migliaia di spettatori presenti sugli spalti dell’impianto londinese. Oltretutto, la squadra del ct Southgate dopo quattro partite è l’unica ad aver mantenuto la porta inviolata: quattro “clean sheet” di fila. Nel girone di qualificazione: due vittorie per 1-0 contro Croazia e Repubblica Ceca, e uno 0-0 nel derby con la Scozia. Contro i tedeschi, decisivo ancora una volta l’attaccante del Manchester City Raheem Sterling già giustiziere di croati e cechi. Il raddoppio porta la firma di Harry Kane: primo centro a Euro 2020 per il bomber del Tottenham.

Germania: il fallimento del commissario tecnico Loew e della Federcalcio tedesca che decise di confermarlo nonostante il flop ai Mondiali di Russia 2018. Peraltro, dopo 15 anni da ct, Loew si è presentato a questa competizione da allenatore depotenziato visto che si sapeva che avrebbe lasciato alla fine dell’Europeo. Squadra senz’anima e senza gioco quella teutonica; una squadra piena di calciatori “bolliti” e di giovani privi di grinta e personalità. I limiti della Germania si erano già visti alla vigilia di questi Europei; l’eliminazione a opera dell’Inghillterra è solo una conferma. Ora, come per altre nazionali, serve un forte e deciso ricambio generazionale. Si riparte dal tecnico campione d’Europa con il Bayern nel 2020, Hans-Dieter Flick.

L’Inghilterra nei quarti sarà di scena allo stadio Olimpico di Roma contro l’Ucraina che all’ultimo respiro dei tempi supplementari ha sconfitto per 2-1 la Svezia. Appuntamento per sabato 3 luglio alle ore 21. All’Hampden Park di Glasgow clamoroso epilogo di match con il gol di Dovbyck nel recupero del secondo overtime. L’1-1 dei tempi regolamentari è maturato nella prima frazione di gioco con un botta e risposta nel giro di un quarto d’ora: Zinchenko al 27′ porta in vantaggio gli ucraini, pareggia Forsberg al 43′ favorito anche dalla deviazione di un avversario.

Forsberg ha sfoderato un’altra grande prestazione: il 29enne del Lipsia si è confermato uno dei migliori centrocampisti di Euro 2020 con ben 4 reti all’attivo: una sola meno del capocannoniere Cristiano Ronaldo. Nella ripresa, un palo per l’Ucraina guidata da Shevchenko e due per la Svezia. Negli overtime bruttissima entrata di Danielson su Besedin che potrebbe aver riportato gravi conseguenze al ginocchio. L’arbitro italiano Orsato prima estrae il cartellino giallo, poi richiamato dal Var va al monitor e decide giustamente per il rosso al giocatore svedese. E con i calci di rigore a un passo, ecco la fiammata dell’attaccante del Dnipro entrato al 105′. Lo ribadiamo: in questo Europeo dove le partite non finiscono mai, può veramente succedere di tutto.

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