Ennesima tragedia familiare nel Lazio: uccide la moglie con un colpo di fucile e con la stessa arma si toglie la vita davanti alla figlia. La coppia stava per separarsi

Ancora un femminicidio insanguina la cronaca italiana. Un uomo di 64 anni ha ucciso la moglie di 57 con un colpo di fucile e poi si è suicidato davanti alla figlia. E’ successo ieri sera a Castel Sant’Elia in provincia di Viterbo. Sulla vicenda indagano i carabinieri della compagnia di Civita Castellana e del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Viterbo. Ancora da chiarire i motivi del gesto. Dalle prime informazioni sembra che la coppia – Ciriaco Pigliaru e Anna Cupelloni (foto) –  fosse in fase di separazione.

Si indaga anche sulla provenienza del fucile. L’uomo infatti non deteneva armi e per questo i carabinieri di Civita Castellana, che lo hanno sequestrato, vogliono appurare chi l’abbia fornito all’uomo.

A quanto si è appreso, il 64enne ieri sera è rientrato nell’abitazione che aveva lasciato da quando era in corso la separazione con la moglie e ha sparato alla donna. Poi ha rivolto l’arma contro di sé e si è ucciso davanti alla figlia di circa 30 anni. E’ stata la ragazza ad avvertire il 112.

Il sindaco di Castel Sant’Elia, Vincenzo Girolami, ha scritto su facebook: «Un dramma che ci coinvolge: la morte improvvisa dei coniugi, Ciriaco e Anna, qualcosa di tragico per tutta la nostra comunità. Le parole sono strette, soprattutto nei momenti come questi. Esprimiamo il nostro cordoglio alle figlie, Valentina e Valeria, e a tutti gli altri familiari”.

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