AUSTRIA. Vince la destra con il giovane leader dei Popolari, Kurz. Giovedì l’esito finale in attesa dei voti per corrispondenza

Elezioni politiche in Austria. Il 31enne cancelliere in pectore Sebastian Kurz (nella foto con la fidanzata) esulta per la vittoria dei Popolari alle elezioni interpretando il risultato delle urne come “un chiaro mandato per realizzare le riforme e i cambiamenti voluti dai cittadini”. “Kurz è il chiaro vincitore di questa tornata elettorale”, ha detto il presidente Alexander Van der Bellen, ricordando che il risultato definitivo sarà comunicato solo giovedì, dopo lo spoglio dei voti per corrispondenza.

Con il 31,4% dei voti a scrutini nei seggi quasi finiti, l’ex ministro degli Esteri austriaco si appresta a diventare il primo millennial a capo di un Paese europeo. Tuttavia, il suo partito non raggiunge una maggioranza tale da poter governare da solo. L’estrema destra del Fpoe di Heinz Christian Strache si attesta al secondo posto con il 27,4%, i socialdemocratici, finora al governo con il partito popolare di Kunz, si fermano al 26,7%.
Risultati capovolti più volte in un testa a testa durante i conteggi, e che potrebbero ancora cambiare di qui a giovedì. I socialdemocratici del cancelliere uscente Christian Kern, nel 2013 ancora primi, ora sono solo terzi. E’ ormai tramontata l’ipotesi di un governo arcobaleno di Spoe, liberali, Verdi e lista Pilz, che si ferma al 40,5%.

Commenta per primo

Lascia un commento