E’ morto il professore Giuseppe Tesauro: è stato presidente della Corte Costituzionale e dell’Antitrust. Aveva 78 anni

Il professore Giuseppe Tesauro (foto Ansa di Luca Zennaro)

E’ morto Napoli il professore Giuseppe Tesauro, giudice e poi presidente della Corte Costituzionale, dal ’98 al 2005 alla guida dell’Antitrust, e avvocato generale della Corte di Giustizia Europea. Aveva 78 anni.

Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, nell’esprimere il suo “sentito cordoglio” lo ricorda come “studioso dalla raffinata cultura giuridica e profondo innovatore, al quale si deve un impulso decisivo all’integrazione tra il diritto italiano e quello europeo, nei suoi ruoli di presidente della Corte costituzionale e dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato, nonché di avvocato generale della Corte di giustizia dell’Unione europea“.

Un suo allievo, il professor Roberto Mastroianni, docente di Diritto dell’Unione europea all’Università di Napoli Federico II, insediatosi proprio nella cattedra che lasciò Tesauro quando andò a guidare l’Antitrust e ora giudice alla Corte di Giustizia europea, ricorda: “E’ stato uno dei precursori e grande studioso delle istituzioni europee, in tempi in cui non c’era la necessaria conoscenza delle stesse. Nel suo incarico ha portato idee innovative. Particolarmente conosciuto ed apprezzato all’estero per la sua conoscenza della materia”. Ma, come ricorda il professor Mastroianni, Tesauro era anche “un amante della cultura e della musica e la perdita è grande anche sotto il profilo umano oltre che accademico per il suo carattere particolarmente aperto. Lascia un vuoto incolmabile tra chiunque gli sia stato vicino per la sua grande umanità, la capacità di ascoltare e la sua empatia del prossimo“.

 

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