E’ morto il giornalista Sandro Petrone, inviato e conduttore del Tg2. Aveva 66 anni

E’ morto il giornalista Sandro Petrone, per anni conduttore del Tg2.  Aveva 66 anni. Dopo l’esordio professionale al “Giornale di Napoli” negli anni 80, si era trasferito a Roma, dove era entrato a far parte della redazione dei Tg della Rai nel 1993. Inviato per gli Esteri in Kuwait, nella ex Jugoslavia, in Kosovo, in Iraq, negli Usa per raccontare la tragedia dell’11 settembre 2001, era poi passato alla conduzione del Tg2. E’ stato anche docente di giornalismo. Grande successo ha avuto il suo libro “Il linguaggio delle news“. Nel 2016, dopo 40 anni di giornalismo, era andato in pensione per curarsi da un male che lo ha consumato. Petrone era anche un appassionato di musica e, da giovane esponente della Vesuwawe, nel 2018 è tornato all’antica passione della musica con l’album Solo Fumo, 9 canzoni su vita, amore, sogni, casa.

Il direttore de “l’Altro quotidiano” – che, negli anni in cui partecipò alla direzione del “Giornale di Napoli”, ebbe Sandro tra i più apprezzati collaboratori – partecipa con commozione al dolore della famiglia.

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