Un docente nell’Istituto comprensivo di Serra San Quirico nelle Marche, il professor Alessandro Vitaletti, è stato ucciso con una ventina di coltellate nei pressi di un distributore di benzina a Sassoferrato da un uomo che è stato identificato da testimoni per il muratore 55enne Sebastiano Dimasi, abitante a Scheggia in provincia di Perugia ma originario della Calabria.
Quesi testimoni affermano che ieri sera i due si sono incontrati per caso: uscendo dal Bar Sport di via Buozzi, nei pressi del Pincetto, il muratore ha visto da lontano Vitaletti, che si era fermato a fare benzina, lo ha raggiunto gridandogli ”ti ammazzo, ti ammazzo!…”, brandendo un coltello. Dopo l’aggressione, sanguinante e ormai in fin di vita, Vitaletti ha chiesto aiuto, ma nonostante i soccorsi è morto durante il trasporto nell’ospedale di Fabriano. Le indagini sono condotte dal Nucleo investigativo dei carabinieri di Ancona, e dai Cc di Sassoferrato e Fabriano. Il Dimasi pare che nutrisse un rancore nei confronti del docente perché aveva iniziato a frequentare la sua ex compagna dopo essersi separato dalla moglie.
La vittima era molto conosciuta anche perché figlio di uno storico preside di Sassoferrato, Domenico Vitaletti.
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