Vicenda a ruoli invertiti ad Arzano (Napoli). Protagonisti una quarantaseienne, nata nel Napoletano ma trasferitasi in Liguria dopo la separazione dal marito, e un giovane di 25 anni, anche lui del luogo. La signora, tornata in Campania per trascorrere un periodo di ferie, ha fatto la conoscenza del giovane con il quale ha poi deciso di concedersi una fugace relazione estiva. L’incontro tra i due è stato organizzato a casa di lei: dopo avere consumato, il giovane amante ha chiesto di andare via. La donna, però, ancora desiderosa della sua presenza, non è stata per nulla d’accordo. E, alle insistenze del giovane di lasciare l’alcova, ha reagito usando le maniere forti: ha preso le chiavi e all’ennesimo “no” opposto dal ragazzo ha risposto chiudendolo nel seminterrato dalla sua abitazione. Il giovane, visibilmente spaventato, è riuscito a chiedere aiuto ad alcuni passanti, che hanno subito avvertito i carabinieri. I quali hanno liberato il giovane e hanno arrestato la signora con l’accusa di sequestro di persona. Un giudice del Tribunale di Napoli Nord ha deciso di convalidare il provvedimento d’arresto domiciliare e disposto l’obbligo di firma, in Liguria, fino al momento in cui sarà celebrato il processo per direttissima.
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