L’Ufficio elettorale della Corte d’Appello di Napoli ha proclamato Vincenzo De Luca presidente della Regione Campania, ma alla cerimonia nella sala Arengario del nuovo Palazzo di Giustizia lui non c’era. Poiché lo Statuto regionale prevede che consiglieri e presidente “assumono le proprie attribuzioni ed esercitano le proprie funzioni” a partire dalla proclamazione, qualcuno ha interpretato l’assenza di De Luca come un modo per far slittare i tempi della sospensione ai sensi della legge Severino, che per lui avrà effetto a causa della condanna in primo grado per abuso d’ufficio.
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