Il solito De Luca? Cioè: siamo in presenza di una baggianata del presidente della Regione Campania o costui, invece, parlava sul serio?In questo secondo caso il questore di Napoli, Antonio De Iesu, avrebbe dovuto renderne conto e pagarne il prezzo. Ma non è andata così. Di che cosa stiamo parlando? Di un video diffuso da OmniNapoli, che ha catturato un fuorionda tra il presidente della Regione Vincenzo De Luca e il deputato del Pd Leonardo Impegno. Nel video De Luca riferisce che il neoquestore di Napoli Antonio De Iesu (da appena un mese tornato, da questore, nella città natìa, e passato da questore anche per Salerno…) gli avrebbe detto che “la città non è cambiata affatto, anzi è peggiorata e questo (riferendosi al sindaco) ha governato come un pazzo“. Il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, ha commentato: “Non posso credere a quello che ho visto e sentito. Attendo e spero che in serata arrivi una dichiarazione del Questore di Napoli“.
Interpellata dall’ANSA, la portavoce del questore aveva risposto che De Iesu “non intende rilasciare dichiarazioni”. Il che non sarebbe stato tollerabile: il questore o smentiva la frase, gravissima, attribuitagli da De Luca o avrebbe dovuto presentare le scuse al sindaco e subito dopo avrebbe dovuto presentare al ministro dell’Interno le sue dimissioni.
Ma in serata De Iesu ha rotto il silenzio, contraddicendo sia la sua portavoce sia De Luca. Alle 20,55 infatti l’Ansa ha diffuso la seguente dichiarazione del questore: “Non ho evidenziato considerazioni negative sulla gestione amministrativa e politica del Comune, consapevole delle difficoltà di amministrare una città complessa, anche dal punto di vista degli aspetti di criminalità ancora persistenti, e per la circostanza che per dieci anni sono stato assente dal territorio. In merito al colloquio tra il presidente della Regione, De Luca, e l’on. Impegno in un fuori onda, desidero evidenziare che il contesto che ha caratterizzato l’incontro con il governatore nel mio ufficio riguardava il sostegno espresso nei confronti delle forze di Polizia per i fatti dell’11 marzo a Fuorigrotta. A tal riguardo ho espresso il mio rammarico per la mancata solidarietà offerta dall’amministrazione comunale in favore dei 27 agenti delle forze dell’ordine coinvolti negli incidenti. Nel corso dell’incontro non ho evidenziato considerazioni negative sulla gestione amministrativa e politica del Comune“.
De Magistris peraltro, a conferma della sua incredulità verso le parole di De Luca, aveva detto: “Quanto ho sentito conferma quello che abbiamo sempre detto rispetto al profilo assolutamente non istituzionale del presidente De Luca“. De Magistris definisce “ossessivo” il modo in cui, nel video, il presidente della Regione dice a Impegno “dobbiamo individuare dei punti per colpire e attaccare“.
Ed ora De Luca che cosa farà? Smentirà a sua volta il questore? O se la caverà dicendo che ha frainteso le sue parole? Oppure rischia di fare quella che lui definirebbe, nel suo gergo, una figura di merda?
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