E’ stato condannato all’ergastolo Carlo Lissi, l’uomo di 34 anni accusato dell’omicidio della moglie Maria Cristina Omes e dei figli Giulia, cinque anni, e Gabriele, venti mesi, assassinati il 14 giugno 2014 a Motta Visconti (Pavia). La sentenza del Gup di Pavia prevedeva anche tre anni di isolamento diurno, poi la pena è stata ridotta perché Lissi era a giudizio con rito abbreviato. Il giudice ha riconosciuto le attenuanti generiche, subordinate però alle aggravanti contestate.
Culture
Morto lo studioso Giulio Giorello per le conseguenze del coronavirus
E’ morto l’epistemologo Giulio Giorello, studioso di filosofia della scienza. Aveva 75 anni. La morte è sopravvenuta per le conseguenze del coronavirus. Dopo un lungo ricovero in ospedale a Milano, era stato dimesso da una decina di giorni, ma le sue condizioni si sono aggravate. Allievo di Ludovico Geymonat, Giorello […]
Attualità
Tragedia sul lavoro nel Pavese: muoiono in una vasca di liquami due operai e due fratelli titolari di un allevamento di bovini
Nuova tragedia sul lavoro, questa volta in provincia di Pavia. Quattro persone hanno perso la vita in un’azienda agricola di Arena Po precipitando nella vasca di liquami di un allevamento di bovini, dove stavano lavorando. Due corpi sono stati recuperati in breve tempo, per gli altri due è stato necessario […]
Attualità
Ergastolo a Bossetti e privazione della potestà genitoriale per l’uccisione di Yara. Unica prova il contestato Dna
I giudici della corte d’Assise di Bergamo, presieduta da Antonella Bertoja, dopo 10 ore di camera di consiglio, hanno condannato Massimo Bossetti all’ergastolo per l’omicidio di Yara Gambirasio, la tredicenneenne di Brembate di Sopra (Bergamo) scomparsa il 26 novembre 2010 e trovata morta tre mesi dopo. Il 13 maggio scorso […]
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