Ha dovuto essere ricoverato in ospedale il premier britannico Boris Johnson, da circa due settimane in quarantena a casa dopo essere stato contagiato dal covid-19. Ora è in terapia intensiva a causa della persistente tosse, ma, una volta nel nosocomio, i medici hanno valutato la necessità di ricoverarlo e successivamente di ricorrere a cure più energiche in terapia intensiva.
“Penso che Boris Johnson si rimetterà presto, sono fiducioso”, ha detto il presidente Trump appena appresa la notizia del ricovero del premier britannico.
La notizia sull’aggravamento dello stato di salute del premier inglese è arrivata proprio nel giorno del discorso alla nazione della regina, evento eccezionale perché era accaduto solo altre due volte in 68 anni di regno che la 94enne Elisabetta II tenesse un discorso rivolto al popolo britannico.
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