CORONAVIRUS/ AGGIORNAMENTO ALLE ORE 20 del 2 MARZO: in Italia 2036 i contagiati, di cui 149 guariti (66 in più rispetto a ieri) e 52 morti (18 in più rispetto a ieri)

Sono 1.835 attualmente gli ammalati per coronavirus in Italia, con un incremento di 258 persone rispetto a ieri. Il nuovo dato è stato fornito dal commissario Angelo Borrelli nel corso della conferenza stampa alla Protezione Civile. E’ aumentato però il nunero dei morti: 52 (18 in più di ieri) e i 149 guariti (66 in più rispetto a ieri).

A Roma e provincia, dove un agente di polizia  è risultato positivo, sono 12 al momento i casi di Coronavirus accertati. Dagli ultimi dati dello Spallanzani si contano 7 ricoverati: la coppia di cinesi ormai guarita, un poliziotto ricoverato ieri, la famiglia di Fiumicino (madre, padre e una figlia) e un ultimo caso con un link epidemiologico veneto. A questi vanno aggiunti il nucleo familiare del poliziotto ricoverato (moglie, due figli e cognata), tutti positivi e in sorveglianza sanitaria a casa, e un vigile del fuoco positivo al test e in sorveglianza nella caserma di Capannelle.

“Sono state richiamate 98 persone che hanno avuto accesso al pronto soccorso di Tor Vergata il 26 e 27 febbraio e che sono potenzialmente venute a contatto con l’agente di Polizia che si era recato al pronto soccorso e ora è ricoverato allo Spallanzani: di questi, 15 risultano sintomatici e andranno valutati clinicamente ed eventualmente verranno sottoposti al test per il COVID-19”, si legge in una nota l’Assessorato alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio. “Sono 6 gli operatori sanitari del pronto soccorso, un agente di Polizia e due operatori della vigilanza in servizio presso l’ospedale posti in sorveglianza sanitaria domiciliare, tutti asintomatici – prosegue la nota – Si ribadisce l’appello, in presenza di sintomi e di un link epidemiologico, di non recarsi ai pronto soccorso, ma di chiamare il numero verde 800.118.800“.

Primi casi di contagi anche in Molise – una donna di 60 anni – e in Sardegna. Una vittima anche nelle Marche: un uomo di 88 anni con patologie pregresse.

Tutti i componenti della Giunta regionale della Lombardia dovranno sottoporsi ai test per il Covid-19 dopo che il loro collega, il bresciano Alessandro Mattinzoli, è stato trovato positivo al test. “Sto riposando e sono assolutamente tranquillo”, ha rassicurato Mattinzoli.

Ha riaperto il Duomo di Milano e riapre mercoledì la chiesa di San Luigi dei francesi a Roma, dopo aver escluso il contadio di un sacerdote in Francia.

Nel caso fosse necessario reperire strutture per fronteggiare l’emergenza, la Difesa ha dichiarato che sono già disponibili su tutto il territorio nazionale circa 80 caserme, per un totale di 6.600 posti letto.

La nuova parola-chiave nell’emergenza coronavirus è ora “droplet”. Il termine inglese si può tradurre letteralmente con “gocciolina” ma in realtà indica il criterio di tenersi alla giusta distanza tra persone affinché le “goccioline di saliva” che disperdiamo nell’aria, starnutendo e tossendo, ma anche soltanto parlando, non arrivino agli altri.

 

Per l’Oms però non è ancora pandemia. “Contenere il Covid19 è fattibile e deve rimanere la massima priorità per tutti i paesi. Con misure precoci e aggressive, si può interrompere la trasmissione”, ha detto il direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus. “Stiamo monitorando la situazione ogni momento di ogni giorno e analizzando i dati – ha aggiunto -. L’Oms non esiterà a descrivere questo coronavirus come una pandemia se i dati lo dovessero suggerire”.

Intanto la Commissione Ue ha presentato il ‘Corona response team’, una task force per affrontare l’emergenza del coronavirus. Del team fanno parte i commissari europei Paolo Gentiloni (Economia); Janez Lenarcic (Gestione crisi); Ylva Johansson (Interni); Stella Kyriakides (Salute); e Adina Valean (Trasporti).

L’Onu ha erogato a Oms e Unicef 15 milioni di dollari per attività essenziali, tra cui il monitoraggio della diffusione del virus, lo studio dei casi e il funzionamento dei laboratori nazionali.

L’Istituto superiore di Sanità (Iss) e il Dipartimento Scientifico del Policlinico Militare Celio di Roma hanno sequenziato gli interi genomi del virus SarS-Cov-2 isolati dal paziente cinese e dal paziente uno di Codogno. Il sequenziamento permette di conoscere l’intero codice genetico del virus e di seguirne i cambiamenti nel tempo e nello spazio. Ciò è utile per conoscere e seguire i focolai e per investigare la struttura del virus stesso.

COSA ACCADE NEL MONDO

MotoGp, rinviata anche Thailandia – Il Gran premio di motociclismo della Thailandia in programma il 22 marzo è stato rinviato a causa dell’epidemia di coronavirus, ha annunciato il vicepremier thailandese Anutin Charnvirakul. “Dobbiamo prima concentrarci sulla pandemia. Dobbiamo rimandare la gara fino a nuovo avviso – ha detto Anutin, che è anche ministro della Sanità -. “È nell’interesse del Paese e dei partecipanti”. L’annuncio arriva il giorno dopo la cancellazione del Gp del del Qatar, prima gara della stagione, che si sarebbe svolta l’8 marzo. Diversi altri eventi motoristici sono già stati annullati o rinviati a causa del Covid-19, tra cui il Gp di Cina Formula 1 in programma per il 19 aprile a Shanghai e un evento di campionato di Formula E in programma per il 21 marzo a Sanya, sull’isola cinese di Hainan.

Una buona notizia: ha riaperto il Duomo di Milano e riapre mercoledì la chiesa di San Luigi dei Francesi a Roma, dopo aver escluso il contagio di un sacerdote in Francia.

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