COLPO DI SCENA AZZURRO/ Roberto Mancini si dimette da commissario tecnico della Nazionale: vanno in archivio 5 anni fatti di gioie e dolori

di FABIO CAMILLACCI/ Un vero e proprio colpo di scena di Ferragosto: Roberto Mancini si è dimesso da commissario tecnico della Nazionale italiana di calcio. Dimissioni con effetto immediato. Si è appreso che la decisione del tecnico di Jesi è maturata nella tarda serata di ieri. Le dimissioni irrevocabili sono state ufficializzate anche dalla Federcalcio con un comunicato in cui si legge che nei prossimi giorni verrà annunciato il nome del nuovo c.t. azzurro.

I possibili motivi della scelta. Una notizia clamorosa anche alla luce del fatto che pochi giorni fa il Mancio era stato nominato responsabile del progetto “Club Italia” per coordinare tutto il settore delle Nazionali fino all’Under 20. Secondo molti, alle origini delle dimissioni ci sarebbe proprio questa recente nomina; un ruolo che evidentemente Mancini ha ritenuto pieno di ostacoli insormontabili. Secondo altri, invece, il Mancio potrebbe aver ricevuto una “proposta indecente” dagli arabi nuovi padroni del calcio grazie ai petrodollari.

Mancini lascia con 3 anni di anticipo. Infatti, il contratto del selezionatore con la FIGC sarebbe scaduto nel 2026. Roberto Mancini pertanto ha colto tutti di sorpresa facendosi da parte dopo 5 anni fatti di grandi gioie come il trionfo agli Europei 2020, ma, anche di grandi delusioni, su tutte: la mancata qualificazione ai Mondiali di Qatar 2022 con l’Italia eliminata dalla Macedonia del Nord. Ovviamente è già scattato il toto allenatore relativo alla successione. Si fanno i nomi di Luciano Spalletti che ha lasciato il Napoli dopo aver vinto lo scudetto, e di Antonio Conte che è senza squadra dopo il divorzio con il Tottenham. Ma in pole c’è Spalletti.

Il comunicato ufficiale della Federcalcio. In una nota la FIGC scrive: “La Federazione Italiana Giuoco Calcio comunica di aver preso atto delle dimissioni di Roberto Mancini dalla carica di Commissario Tecnico della Nazionale italiana, ricevute ieri nella tarda serata. Si conclude, quindi, una significativa pagina di storia degli Azzurri, iniziata nel maggio 2018 e conclusa con le Finali di Nations League 2023; in mezzo, la vittoria a Euro 2020, un trionfo conquistato da un gruppo nel quale tutti i singoli hanno saputo diventare squadra. Tenuto conto degli importanti e ravvicinati impegni per le qualificazioni a UEFA Euro 2024 (10 e 12 settembre contro Nord Macedonia e Ucraina), la FIGC comunicherà nei prossimi giorni il nome del nuovo CT della Nazionale”.

I numeri di Roberto Mancini alla guida degli Azzurri. Entrato in carica il 14 maggio 2018 dopo il “traghettatore” Gigi Di Biagio, il Mancio ha collezionato 61 panchine azzurre collezionando: 39 vittorie, 13 pareggi e 9 sconfitte. Sul fronte traguardi raggiunti, oltre alla conquista degli Europei che l’Italia non vinceva dal 1968, spiccano le due qualificazioni alle Final Four di Nations League. Insomma, nel bene e nel male, si è chiusa una pagina importante della storia azzurra.

Commenta per primo

Lascia un commento