Class-action ed esposto del Codacons contro gli aumenti di luce e gas

Bollette luce e gasIl Codacons  lancia oggi in Lombardia una mega class-action in favore degli utenti dell’energia residenti in regione, contro i recenti aumenti delle tariffe luce e gas scattati lo scorso 1 luglio con l’elettricità rincarata del +4,3% e il gas del +1,9%. L’associazione pubblicherà lunedì sul proprio sito internet il modulo per aderire all’azione collettiva e parallelamente presenterà un ricorso al Tar del Lazio volto a bloccare i rincari.

L’Autorità per l’energia, nel motivare gli aumenti tariffari, ha denunciato speculazioni da parte dei grossisti, parlando – come ricorda il Codacons – di “strategie  anomale  adottate  da  diversi  operatori  sul  mercato  all’ingrosso dell’energia elettrica che  hanno  portato  ad  un  rilevante  aggravio  di  costi  per  il  sistema  e  ad  una   alterazione  del  normale  meccanismo  di  formazione  dei  prezzi  nei  mercati” .

La stessa Autorità ha avviato un procedimento per punire le condotte poste in essere dai grossisti dell’energia elettrica e configurabili come abusi di mercato ai sensi del Regolamento (UE). Questo significa che le tariffe di luce e gas sono aumentate per effetto di un crimine e di condotte illecite e non certo per il normale andamento del mercato, circostanza vietata nel nostro paese e che avrebbe dovuto portare l’Autorità dell’energia a sospendere qualsiasi incremento per l’elettricità e per il gas.

“Per tale motivo impugneremo al Tar del Lazio gli aumenti delle tariffe scattati lo scorso 1 luglio, perché palesemente illegittimi in quanto basati su presupposti illeciti e su veri e propri reati – spiega il presidente Marco Maria Donzelli – Inoltreremo inoltre un esposto alle Procure di Roma e Milano sulla base della denuncia dell’Autorità per l’energia, affinché si indaghi per associazione a delinquere e truffa aggravata”.

Da lunedì, inoltre, tutti i cittadini della Lombardia che dispongono di una utenza energetica (elettricità o gas) potranno aderire alla class action che l’associazione pubblicherà sul sito www.codacons.it  per costituirsi parte offesa e chiedere la restituzione delle maggiori somme pagate in bolletta a causa dei rincari illegittimi.

Infine il Codacons contesta duramente l’Autorità per l’energia che, oltre ad aver autorizzato gli aumenti di luce e gas pur in presenza di speculazioni, sta nascondendo ai cittadini l’elenco dei grossisti accusati di condotte illecite, e ha pubblicato sul proprio sito internet solo la delibera di avvio del procedimento omettendo volutamente di rendere pubblico l’allegato A contenente la lista degli operatori coinvolti.

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