di FABIO CAMILLACCI/ Serata di Champions League agrodolce per le due italiane impegnate: la Juventus vince in scioltezza contro il Bayer Leverkusen all’Allianz Stadium e fa un bel passo avanti verso la qualificazione, l’Atalanta cade in casa con lo Shakhtar e ora l’eliminazione è dietro l’angolo. Questo l’esito del secondo turno della fase a gironi. Tutto secondo copione a Torino: Higuain, una notte come ai bei tempi, segna e trascina la Juve. Finisce 3-0 con reti del “Pipita”, di Bernardeschi e di Cristiano Ronaldo. Tedeschi quasi mai pericolosi e imbarazzanti in difesa.
Prime tracce di sarrismo nella Vecchia Signora. Tre punti europei pesanti e qualche certezza italiana in più per iniziare il mese di ottobre come si deve, a partire dalla super sfida di domenica prossima in casa dell’Inter di Conte capolista. Stasera classico 4-3-3 e niente trequartista per i bianconeri ma la mano di Maurizio Sarri si comincia a vedere. Bayer Leverkusen steso grazie a un super Higuain, a un sinistro di Bernardeschi, autentico coniglio tirato fuori dal cilindro per questa notte di Champions dall’ex viola, e a un guizzo finale di CR7. Madama continua a crescere sul piano del gioco. Vince anche l’Atletico Madrid (2-0 per i “Colchoneros” in casa della Lokomitv Mosca) e ora Juventus e madrileni guidano il girone con 4 punti, i russi restano a 3, Bayer Leverkusen sempre al palo. Come da pronostico della vigilia, Atletico e Juve si giocheranno il primo posto ma la qualificazione per entrambe non è in discussione.
Cuore Atalanta, ma con lo Shakhtar arriva una sconfitta beffa al 95′. Dopo il rigore fallito da Ilicic e il palo colpito da Pasalic, segna Zapata: Moraes, però, pareggia prima dell’intervallo. Nella ripresa Gasperini le prova tutte per prendersi i tre punti, ma non va e Solomon, appena entrato, punisce la Dea nel recupero: un vero peccato perchè questa sconfitta infrange quasi definitivamente il sogno qualificazione dei bergamaschi. Se l’esordio in Coppa Campioni era stato un disastro per i nerazzurri (0-4 a Zagabria contro la Dinamo), la seconda gara del girone è stata una mezza beffa: sconfitta immeritata all’ultimo respiro. Il tutto è andato in scena al Meazza di Milano perchè lo stadio Atleti Azzurri d’Italia di Bergamo non rispetta i parametri Uefa.
L’Atalanta ha messo paura al più quotato Shakhtar Donetsk. I ragazzi del Gasp hanno subito fallito un calcio di rigore, poi sono passati in vantaggio con il solito attaccante colombiano. Dominio territoriale della Dea, ma, gli ucraini, di gran lunga più esperti in campo internazionale e con alcune individualità importanti, hanno capitalizzato due occasioni ribaltando il punteggio. Grande spettacolo sugli spalti: erano in 30 mila a San Siro, un quarto della popolazione di Bergamo. Alla fine, nonostante la sconfitta, i tifosi nerazzurri hanno applaudito a lungo i loro beniamini sconfitti, anche perchè ci sono ancora 4 partite per riprendere a sognare. Nell’altra gara del gruppo, a Manchester, il City ha sconfitto per 2-0 la Dinamo Zagabria. E ora la classifica del girone recita: Citizens a punteggio pieno con 6 punti, Dinamo Zagabria e Shakhtar 3, Atalanta a zero. Nota finale: il Paris Saint Germain nel girone A espugna il campo del Galatasaray a Istanbul grazie a un gol di Maurito Icardi. Wanda Nara gongola.
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