CAMPIONATO DI CALCIO/ Tra goleade e capovolgimenti di fronte è stata una settimana ricca di colpoi di scena in campo (e fuori campo)

Nella 29 giornata del campionato di A il Napoli  batte per 2-0 il Genoa e si riporta a due punti in classifica dalla Juventus, dopo che i bianconeri sono stati bloccati sullo 0-0 dalla Spal nell’anticipo di sabato.  A Crotone Icardi show e la Roma batte la squadra calabrese, mentre il Milan in rimonta batte il Chievo. Un Mauro Icardi in versione super guida l’Inter alla goleada sul campo della Sampdoria. I nerazzurri vincono 5-0 e l’attaccante è protagonista assoluto con un poker di gol. Con la ‘manita’ di Genova l’Inter si prende almeno fino a stasera il quarto posto, a +2 sulla Lazio, e manda un chiaro segnale di forza alle rivali per un posto in Champions League. Spalletti schiera a Marassi la stessa formazione che ha fermato il Napoli e l’Inter offre il migliore spettacolo della sua stagione.

La Roma vince a Crotone e risponde all’Inter. I giallorossi vincono 2-0 sul campo dei calabresi con i gol di El Shaarawy nel primo tempo e di Nainggolan nella ripresa. In classifica la squadra di Di Francesco, sempre terza da sola, sale a 59 punti e si riporta a +4 sui nerazzurri che all’ora di pranzo hanno battuto la Sampdoria. La Lazio, in campo stasera all’Olimpico contro il Bologna, per ora è a -6 dai ‘cugini’. Il Crotone, invece, resta inchiodato a quota 24 punti al terzultimo posto.

 Il Milan manda al tappeto il Chievo e riparte dopo la delusione europea, l’Atalanta travolge il Verona e aggancia la Sampdoria al settimo posto. Al Meazza, i rossoneri vincono per 3-2 una partita che si era complicata prima dell’intervallo. La squadra di Gattuso, reduce dall’eliminazione in Europa League per mano dell’Arsenal, spezza l’equilibrio dopo 10 minuti con Calhanoglu, poi il Chievo piazza un micidiale uno-due con le reti di Stepinski al 33′ e Inglese al 34′ e va al riposo in vantaggio. Il Milan ristabilisce la parità in avvio di ripresa con Cutrone, poi all’82’ mette la freccia con André Silva, già decisivo contro il Genoa. Nel recupero l’arbitro Mariani assegna un rigore ai rossoneri con l’ausilio del Var per un tocco con il braccio di Tomovic su un tiro di Calhanoglu, ma dagli 11 metri Kessié si fa ipnotizzare da Sorrentino. Poco male per il Milan, che si conferma al sesto posto con 60 punti e allunga sulla Sampdoria, finita al tappeto in casa contro l’Inter. Anche l’Atalanta ne approfitta e con la vittoria per 5-0 sul campo del Verona aggancia proprio i blucerchiati in classifica. La squadra di Gasperini mette in discesa il match con il gol di Cristante dopo appena due minuti, poi dilaga con una tripletta di Ilicic e il sigillo finale di Gomez. Sconfitta pesante per gli scaligeri, che restano inchiodati al penultimo posto con 22 punti a -2 dal Crotone e a tre lunghezze dal quartultimo posto occupato dai cugini del Chievo.

Resta però tutto invariato, vista anche la sconfitta-beffa del Benevento in casa col Cagliari. Il gol in avvio di ripresa di Brignola illude i campani, poi in pieno recupero arriva la doccia fredda, prima con il pareggio di Pavoletti e poi con il rigore deciso con l’aiuto del Var dall’arbitro Manganiello per un fallo di mano di Sandro e realizzato da Barella.

Sconfitta beffa anche per il Torino, superato in casa dalla Fiorentina per 2-1. Sirigu para un rigore a Veretout dopo un quarto d’ora di gioco, poi il francese si fa perdonare l’errore portando in vantaggio i viola al 59′. Il Toro ristabilisce la parità con Belotti (86′), ma anche qui sale in cattedra la Var nel recupero: l’arbitro Gavillucci assegna un altro rigore alla Fiorentina per un tocco di mano di Ansaldi e dagli 11 metri Thereau non sbaglia il gol che condanna la squadra di Mazzarri al quarto k.o. consecutivo.

Battuta d’arresto della Juventus a Ferrara dopo dodici vittorie consecutive: bloccata sullo 0-0 dalla Spal nel secondo anticipo della 29/a giornata della serie A.  E Massimiliano Allegri lascia il campo

L’irritazione di Higuain (foto Ansa di Elisabetta Baracchi)   

prima del fischio finale. Ora i bianconeri con 75 punti sono momentaneamente a +5 sul Napoli, che stasera affronta in casa il Genoa.
Il tecnico della Spal, Leonardo Semplici, si gode lo 0-0  contro la capolista: “I ragazzi – dice –  hanno fatto bene contro una squadra fortissima. Abbiamo tenuto bene il campo con personalità: il percorso è ancora lungo ma la Spal ha dimostrato di avere i requisiti per arrivare alla salvezza. Forse non abbiamo trovato la miglior Juventus ma noi abbiamo fatto una gara quasi perfetta”.  “Più forte la Juventus o il Napoli? Sono entrambe grandi squadre – ha aggiunto Semplici  -. La Juve è abituata a giocare su più fronti e ha una rosa più ampia ma il Napoli si fa rispettare per il gioco e l’organizzazione. Lotteranno fino alla fine, la favorita per me è la Juventus”.

Nel primo anticipo di giornata il Sassuolo ha battuto (2-1) l’Udinese ed è salito al 14° posto a quota 27. Si allunga dunque la serie di sconfitte consecutive per l’Udinese di Oddo, battuta 2-1. Il risultato si è sbloccato alla fine del primo tempo, per un’autorete di Adnan, riequilibrata due minuti dopo da un bel tiro di Fofana. Al 30′ della ripresa la rete decisiva, firmata da Sensi.

I gol: al 75′ assist perfetto di Politano per l’inserimento di Sensi che di prima intenzione batte Bizzarri; al 44′ pareggio di Fofana per i padroni di casa con una perla dalla distanza; al 42′ un autogol di Adnan porta in vantaggio gli ospiti.

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