Cameron Diaz ringrazia Gwyneth Paltyrow: «Mi hai dato il coraggio di dire addio al cinema per prendermi cura di me»

di ALESSANDRA BALDINI (Ansa) – Cameron Diaz ha detto addio al cinema e ne rivela adesso le ragioni in una intervista con Gwyneth Paltrow: “Ho trovato pace smettendo di recitare”, ha detto la diva nel corso di una puntata di “In Goop Health: The Sessions” andato in onda sul canale YouTube dell’attrice di “Shakespeare in Love“. Cameron spiega che, dopo lunghi anni di lavoro a Hollywood, ha finalmente scoperto di volere cose diverse dalla vita.

Cameron Diaz alla première di ‘Annie’ nel dicembre 2014 (foto Epa di Peter Foley). Nella foto a destra Cameron Diaz con Gwyneth Paltrow, oggi

“Finalmente posso prendermi cura di me”, ha detto la ex “Charlie’s Angel”, che ha 47 anni e da sette mesi, con il marito musicista dei Good Charlotte Benji Madden, si prende cura di una bambina, Raddix, nata da una madre surrogata: “Una decisione che non avrei preso se non fosse stato per te, tu mi hai dato il coraggio”, ha confidato Cameron all’amica. E’ dal 2014, l’anno in cui ha conosciuto Benji, che la Diaz ha smesso di recitare. “Cosa si prova a abbandonare una carriera nel cinema di quella grandezza?”, le ha chiesto Gwyneth. “Pace. Una pace dell’anima perché finalmente ho potuto pensare a me stessa”, ha risposto la protagonista di classici di Hollywood come “Something About Mary”, “Vanilla Sky” e “My Best Friend’s Wedding”, spiegando come a un certo punto le si siano aperti gli occhi. “Quando giri un film non sei piu’ padrona di te stessa. Ti sequestrano 12 ore al giorno per mesi di fila e non hai tempo per null’altro”.

L’attrice, nella chiacchierata su YouTube, ha ammesso che “è difficile capire” come si possa dire di no da un giorno all’altro al glamour di Hollywood. “Tu però puoi capirmi”, ha detto alla Paltrow, che ha fatto una scelta simile diventando l’impresario di se stessa con il sito di lifestyle “Goop”: “Le pretese dell’industria del cinema mi hanno indotto ad assumermi responsabilità per la mia vita”.

E’ da quando ha girato “Annie” sei anni fa che Cameron Diaz ha lasciato il set: “Non mi manca recitare”, aveva detto l’anno scorso riflettendo su una decisione che tuttavia non sembrava ancora definitiva. Tutto ora lascia pensare che non ci saranno ripensamenti: dopo vent’anni e quattro nomination ai Golden Globe, la carriera di Cameron Diaz è arrivata al capolinea. Senza rimpianti per il passato: “Gli attori sono trattati come bambini. Ci mettono nella posizione in cui tutto viene fatto per te”, ha spiegato l’attrice, che alla fine ha deciso di dire basta: “Ho deciso di diventare autosufficiente, dimostrare a me stessa che potevo prendermi cura di me come una adulta. Mettere insieme i pezzi della mia vita come li volevo io, non come volevano altri“.

 

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