CALCIO SPEZZATINO/ Nel primo anticipo del 3° turno, il Milan stende all’ultimo respiro una brutta Roma. Sorteggio Europa League: bene i rossoneri, Lazio sfortunata

di FABIO CAMILLACCI/ La terza giornata di Serie A in versione spezzatino, si è aperta con l’anticipo di lusso Milan-Roma. Una sorta di “Monday Night” trasformato in “Friday Night” perchè lunedi prossimo molti giocatori raggiungeranno le Nazionali. Nel prossimo weekend pertanto niente campionato ma prima sosta stagionale. E cresce l’attesa per vedere ancora all’opera l’Italia di Roberto Mancini; dopo le prime amichevoli azzurre ora si fa sul serio. Intanto, al Meazza finisce 2-1 per i rossoneri di Gattuso contro una Roma troppo brutta per essere vera. In pieno recupero, al 95′, il giovane bomber Cutrone (entrato nella ripresa), su assist di Higuain, segna il gol vittoria dopo il botta e risposta tra il milanista Kessie e il romanista Fazio. A San Siro, è grande protagonista anche la Var: annullata una rete di Higuain per fuorigioco e una di Nzonzi per un tocco di braccio. Decisioni arbitrali ineccepibili grazie alla tecnologia. Il “Diavolo” la spunta come detto all’ultimo assalto, all’ultimo passaggio filtrante, all’ultimo guizzo. Davanti a Kakà, a Leonardo, a Maldini, al presidente Scaroni e a Gordon Singer, il Milan combatte e come a Napoli non capitalizza una situazione di vantaggio; poi però si riscatta (nella foto Getty Images-Gazzetta.it: l’esultanza di Cutrone). Roma sempre più cantiere aperto e il tecnico Di Francesco sempre più in confusione tecnico-tattica visti i numerosi cambi di modulo. Tutto questo proprio nel giorno del sorteggio per i gironi di Europa League. Dopo l’eliminazione dell’Atalanta, per l’Italia nell’urna c’erano lo stesso Milan e la Lazio.

Urna agrodolce per le nostre due rappresentanti. Sorteggio amaro per la Lazio, il Milan invece evita le inglesi e tira un sospiro di sollievo. I biancocelesti partivano dalla prima fascia, ma hanno pescato avversari temibili: nel gruppo H trovano infatti l’Olympique Marsiglia finalista dell’edizione scorsa. Col Marsiglia degli ex romanisti Garcia e Strootman, finiscono nel gruppo della squadra di Simone Inzaghi anche i tedeschi dell’Eintracht Francoforte e i ciprioti dell’Apollon. Mentre il Milan se la vedrà con l’Olympiacos, il Betis Siviglia e i modesti lussemburghesi del Dudelange. Sorride anche il Chelsea di Sarri: Paok, Bate Borisov e Vidi. Curiosità: nel gruppo C, “derby” tra i due club controllati dalla Red Bull, il Lipsia e il Salisburgo. Le 48 iscritte per il sorteggio sono state divise in 4 fasce da 12 club. Non erano possibili i derby veri, quelli tra squadre della stessa Nazione. I 12 gironi manderanno ai sedicesimi le prime due, a cui si uniranno le otto retrocesse dalla Champions. Da febbraio l’eliminazione diretta; la finale è prevista il 29 maggio 2019 a Baku, in Azerbaigian. Va ricordato che l’Italia non alza questo trofeo dal 1999, quando ancora si chiamava Coppa Uefa. Se lo aggiudicò il Parma di Malesani. Sembra incredibile, ma purtroppo è realtà: da quasi 20 anni l’Italia non trionfa in questa competizione.

I 12 gironi della prossima Europa League

Gruppo A: Bayer Leverkusen, Ludogorets, Zurigo, Aek Larnaca
Gruppo B: Salisburgo, Celtic, Lipsia, Rosenborg
Gruppo C: Zenit, Copenaghen, Bordeaux, Slavia Praga
Gruppo D: Anderlecht, Fenerbahce, Dinamo Zagabria, Spartak Trnava
Gruppo E: Arsenal, Sporting Lisbona, Qarabag, Vorskla
Gruppo F: Olympiacos, MILAN, Betis Siviglia, Dudelange
Gruppo G: Villarreal, Rapid Vienna, Spartak Mosca, Rangers
Gruppo H: LAZIO, Marsiglia, Eintracht Francoforte, Apollon
Gruppo I: Besiktas, Genk, Malmoe, Sarpsborg
Gruppo J: Siviglia, Krasnodar, Standard Liegi, Akhisarspor
Gruppo K: Dinamo Kiev, Astana, Rennes, Jablonec
Gruppo L: Chelsea, Paok, Bate Borisov, Vidi